• 30/06/2021

Post su Fb di Barbara Pollastrini, deputata Pd

“Questa volta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere prima, vent’anni fa, nella scuola Diaz di Bolzaneto durante le manifestazioni dei G8 dove morì Carlo Giuliani e poi nel 2009 il massacro di Stefano Cucchi in una caserma sulla Casilina: la parte oscura e la ferocia si sono scatenate e hanno colpito corpi e principi. ”Così, la deputata Pd Barbara Pollastrini, in un post su Fb che prosegue: “il carcere è l’immagine del livello delle civiltà, anche del nostro. Come Pd abbiamo chiesto che la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, riferisca al Parlamento. Però resta a ogni coscienza chiedersi come allargare la cultura del rispetto e allontanare l’assurdo bisogno di prevaricazione e di violenza di chi si sente il più forte, magari perché nascosto da un casco o protetto da una divisa. Che la si prenda da Santa Maria Capua Vetere, da Guantanamo o dai campi libici cresce una personale indignazione. Ma il punto - conclude la parlamentare dem-  è farne missione politica collettiva per la difesa dei diritti umani in ogni situazione e contesto. Sinistra e Democratici esistono per questo, tanto più innanzi a destre così ottuse e divisive. Le risorse civili ci sono perché in diverse nostre carceri si lavora sulla funzione rieducativa della pena. Lo fanno professionisti, operatori, volontari e associazioni impegnati da anni su quella frontiera."