“Basta con le lezioncine sulla dignità dei lavoratori, perché la dignità dei lavoratori si garantisce soltanto con il lavoro. Questo governo, viceversa, sta prendendo in giro i lavoratori della Whirlpool, e non solo loro”.
Così Debora Serracchiani, capogruppo del Pd in commissione Lavoro, rivolgendosi al sottosegretario Claudio Durigon nel corso del question time alla Camera sulla situazione della crisi dello stabilimento campano.
Ritenendosi “molto delusa e insoddisfatta” della risposta del rappresentante del governo, Serracchiani ha aggiunto: “Non raccontiamo più balle ai lavoratori, perché voi continuate a prenderli in giro e state facendo ancora campagna elettorale sulla loro pelle. I lavoratori della Whirlpool devono essere consapevoli che i tavoli di crisi aziendale non si gestiscono come avete fatto voi, mostrando da una parte la faccia cattiva e dall’altra fregandosene su cosa stava succedendo agli stabilimenti. Quando si firmano degli accordi bisogna poi seguirli giorno per giorno. Bisogna vedere continuamente cosa succede e non ricordarsene soltanto dopo qualche mese perché la campagna elettorale è finita e serve fare un po’ di scena, come avete fatto in tutti questi giorni. Oggi - ha concluso Serracchiani - voi non ci avete neppure detto cosa intendete fare in termini occupazionali. Mentre la nostra richiesta è molto chiara: cosa intendete fare di concreto che permetta a questi lavoratori di continuare a lavorare? E’ finito il tempo delle favole, noi siamo fortemente preoccupati, perché non avete ancora una minima soluzione al problema. Ci chiedete di fare squadra? Noi del Pd siamo molto seri su questo: se sarete trasparenti e se direte le cose esattamente come stanno, noi ci siamo. Viceversa, se continuerete a prendere in giro i lavoratori, noi a quel tavolo non intendiamo nemmeno sederci”.