20/05/2024 - 11:37

“Il collega Zullo ha le idee parecchie annebbiate su ciò che il suo Ministro sta combinando sul Sud. Negli ultimi 18 mesi abbiamo visto smantellare completamente le politiche di coesione, mettere in piedi il carrozzone inutile della Zes Unica, ancora al “caro amico ti scrivo”, e avallare il progetto secessionista dell’Autonomia differenziata. Ma non solo, perché dall’ultima legge di bilancio ad oggi Fitto ha tolto al Mezzogiorno 3,5 miliardi di euro del fondo per la perequazione infrastrutturale, 1,2 miliardi per le risorse destinate alla costruzione di nuovi ospedali e persino una misura fondamentale come ‘decontribuzione Sud’, in vigore dal 2020 che faceva risparmia il 30% il costo del lavoro nel Mezzogiorno.”
Così Ubaldo Pagano, deputato pugliese del Partito Democratico.
“Per come stanno le cose mi piacerebbe fare un confronto con Zullo, con esperti ed accademici come giudici, per mettere a nudo l’onda distruttiva di Fitto. E invece lo troviamo sempre in prima linea a condire di parole vuote le scelte di questo disastroso Governo, per giunta senza nessun riscontro nelle norme e negli atti. L’ultima proprio ieri, quando ha detto che ‘decontribuzione Sud’ sarebbe una misura dell’UE. Niente di più falso. Quella è una misura che nacque sotto il governo Conte II, grazie soprattutto al Ministro PD Provenzano. L’UE, al massimo, autorizza di volta in volta la sua proroga perché trattasi di una materia, quella degli aiuti di stato, strettamente legata alla competenza europea. Insomma, noi siamo pronti al confronto dove e come preferisce lui per smascherare questi giochini.”

20/05/2024 - 09:11

La trattoria Ermes e Bruna: storia, cultura e simbolo di un territorio

 

Martedì 21 maggio, dalle ore 11.30 alle 13.30, si terrà presso la Sala del Cenacolo alla Camera dei Deputati la presentazione del docufilm “Ciao Gabiàn” e del libro “Le ricette della Bruna. Ermes: una storia d’amore e trattoria” (Artioli Editore 1899). Saranno ospiti dell’On. Stefano Vaccari, promotore dell’evento, e sotto la conduzione della scrittrice e critica gastronomica, Eleonora Cozzella: l’associazione “Il Tortellante”; gli autori del libro, Angelo Giovannini e Francesco Battaglia; gli autori del docufilm, Fabio Fasulo e Vincenzo Malara; l’assessora al Turismo della città di Modena, Ludovica Carla Ferrari; e lo chef stellato, Massimo Bottura.

 

Bruna ed Ermes sono i protagonisti di una storia tra famiglia e trattoria ormai diventata storia della città, simbolo di una modenesità bella, gioiosa, autentica. Sessant’anni di piatti, di allegria, di gioia, regalata agli amici e ai clienti, con fatica e sacrificio, con tanto lavoro, ma anche sessant’anni, e più, di amore, di emozioni, di vita.

 

Significativa anche la partecipazione degli studenti dell’Ipssar Ugo Tognazzi di Velletri che raccoglieranno simbolicamente i saperi della tradizione culinaria italiana e la visione rivoluzionaria e innovativa dello chef, Massimo Bottura.

 

L’ingresso sarà consentito dalle ore 11.00 alle ore 11.30. Per gli uomini è obbligatorio indossare la giacca. Per ogni informazione fare riferimento alla segreteria organizzativa: 06.6760.8046, segreteria.vaccari@camera.it.

17/05/2024 - 13:52

“Ormai siamo alla precettazione degli scioperi come metodo di Governo. Salvini, che si occupa di tutto tranne che di far funzionare le infrastrutture, sceglie questa strada tutte le settimane. La limitazione del diritto di sciopero è diventata la normalità e non l’eccezione. Un fatto molto grave. Abbiamo presentato un disegno di legge che istituisce l’obbligo da parte degli enti pubblici di informare gli utenti del merito delle mobilitazioni sindacali. Un fatto di trasparenza. Chiederemo spiegazioni in Parlamento”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

17/05/2024 - 12:27

"I rider sono oggi il simbolo del lavoro precario, sottopagato, con turni estenuanti, pochi diritti e pericoli continui. Per questo motivo la 'Casa dei rider', lanciata dalla candidata a sindaco di Firenze del centrosinistra Sara Funaro, in collaborazione con la Cgil, è uno strumento utilissimo e una iniziativa di civiltà che dovrebbe essere replicata in tutte le città italiane". Lo afferma il deputato dem e segretario Pd Toscana Emiliano Fossi, in merito alla sede di sosta per i ciclofattorini del food delivery, che sarà realizzata a Firenze.

"I rider - ha concluso Fossi - hanno anche e soprattutto una funzione sociale, garantendo l'erogazione di beni e servizi a domicilio. Una comunità solidale ha quindi l'obbligo di dare la possibilità a questi lavoratori di usufruire di un luogo confortevole dove riposarsi e ristorarsi tra una consegna e l'altra".

17/05/2024 - 09:54

La trattoria Ermes e Bruna: storia, cultura e simbolo di un territorio

Martedì 21 maggio, dalle ore 11.30 alle 13.30, si terrà presso la Sala del Cenacolo alla Camera dei Deputati la presentazione del docufilm “Ciao Gabiàn” e del libro “Le ricette della Bruna. Ermes: una storia d’amore e trattoria” (Artioli Editore 1899). Saranno ospiti dell’On. Stefano Vaccari, promotore dell’evento, e sotto la conduzione della scrittrice e critica gastronomica, Eleonora Cozzella: l’associazione “Il Tortellante”; gli autori del libro, Angelo Giovannini e Francesco Battaglia; gli autori del docufilm, Fabio Fasulo e Vincenzo Malara; l’assessora al Turismo della città di Modena, Ludovica Carla Ferrari; e lo chef stellato, Massimo Bottura.Bruna ed Ermes sono i protagonisti di una storia tra famiglia e trattoria ormai diventata storia della città, simbolo di una modenesità bella, gioiosa, autentica. Sessant’anni di piatti, di allegria, di gioia, regalata agli amici e ai clienti, con fatica e sacrificio, con tanto lavoro, ma anche sessant’anni, e più, di amore, di emozioni, di vita.

Significativa anche la partecipazione degli studenti dell’Ipssar Ugo Tognazzi di Velletri che raccoglieranno simbolicamente i saperi della tradizione culinaria italiana e la visione rivoluzionaria e innovativa dello chef, Massimo Bottura.

L’ingresso sarà consentito dalle ore 11.00 alle ore 11.30. Per gli uomini è obbligatorio indossare la giacca. Per ogni informazione fare riferimento alla segreteria organizzativa: 06.6760.8046, segreteria.vaccari@camera.it.

15/05/2024 - 17:06
“Il Ministro Fitto ci dà la notizia che dal 30 giugno la fiscalità di vantaggio per il lavoro al Sud non verrà rinnovata. Da un giorno all’altro, 500 mila imprese, 3 milioni di lavoratori pagheranno il prezzo della sua ignavia. Invece di impegnarsi a rinnovare la decontribuzione, scarica la responsabilità sull’Europa e sui governi precedenti. Fitto mente sapendo di mentire. Perché la scadenza del temporary framework era nota e lui aveva  il dovere di portare avanti un negoziato con la Commissione. Non lo ha fatto, perché il Governo vuole far cassa sul Mezzogiorno e questa misura – che vale 4 miliardi e che lui stesso aveva definito decisiva – non gli piace e non gli interessa. Perché è automatica, ne beneficiano tutte le imprese, i lavoratori e i territori del Sud senza la sua intermediazione. A questo Governo interessano soltanto le risorse che può gestire direttamente o elargire secondo logiche politiche. Una visione proprietaria, che ieri è stata bocciata dal Consiglio di Stato. Un’idea feudale e arcaica del Mezzogiorno, colpito ancora una volta dalle scelte compiute o mancate di questo governo”.

Così il deputato dem Peppe Provenzano replicando al ministro Fitto sul question time sulle iniziative volte a garantire una misura di agevolazione contributiva a carattere generale in favore delle imprese e dei lavoratori del Mezzogiorno.

Nel presentare l’interrogazione, il deputato Marco Sarracino, responsabile Coesione territoriale, Sud e aree interne nella Segreteria nazionale Pd, ha evidenziato come "le misure di sostegno e di incentivo dell'occupazione nel Mezzogiorno hanno già subìto il drastico taglio di 3,5 miliardi del fondo perequativo infrastrutturale e dopo lo stop alla decontribuzione sono a rischio tre milioni di contratti. Con l'accentramento della Zes (credito d’imposta Zona Economica Speciale), la sottrazione delle risorse del Fsc e, infine, l'autonomia differenziata, le imprese e i lavoratori del Sud rischiano di trovarsi sull'orlo del baratro.

 

 

15/05/2024 - 17:03

“Dalle audizioni con il management di Luxottica, Lamborghini e Intesa San Paolo, emerge un giudizio positivo sulla prospettiva della settimana corta. Sono le aziende che l’hanno sperimentata con più determinazione nel nostro Paese e tutte convergono sugli effetti decisamente migliorativi di questa svolta. La premessa fondamentale sono, innanzitutto, le buone relazioni sindacali. Perché non si possono costruire passaggi così rilevanti senza l’accordo dei lavoratori. La settimana corta, libera la creazione di valore e dunque, la possibilità di conciliare spazi di vita e di lavoro. Una normativa a supporto, così come prevista dalla nostra proposta di legge che sperimenti la settimana corta, è urgente”. Così il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.

15/05/2024 - 16:59

Dichiarazione di Andrea Orlando , deputato Pd e già ministro del Lavoro e Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in commissione Attività Produttive

Ma il ministro Urso c’è o ci fa? Continua a ripetere  che serve produrre almeno  1 milione di autovetture per  utilizzare a pieno tutti gli stabilimenti italiani e mantenere intatta la produzione e l’indotto di automotive nel nostro paese. Ma Stellantis , che nel frattempo ha chiuso l’accordo con la cinese Leapmotor per portare le proprie auto anche Italia , continua a ripetere che le vendite languono perché mancano gli incentivi. Pronta replica del ministro Urso che accusa Stellantis di chiedere solo incentivi ma non di assicurare un milione di auto  prodotte,  e che gli incentivi  sono subordinati solo alla produzione in Italia  e siccome non c’è, il ministro è alla disperata ricerca di un secondo produttore. Alla fine del giro, ritornati al punto di partenza, avremo Stellantis che venderà auto cinesi in Italia da settembre, senza produrle da noi;  le vendite che caleranno perchè il governo non eroga gli incentivi promessi - peraltro derivanti da risorse già  stanziate dal governo Draghi- e il ministro Urso che  continua ad essere preso in giro da Stellantis che fa come gli pare. Che teatrino avvilente.”

15/05/2024 - 12:07

Il Rapporto Istat dice che la povertà assoluta cresce soprattutto tra persone in età lavorativa e con figli. È l’emergenza del lavoro povero. La destra si riempie la bocca di parole vuote sulla famiglia, ma nega l’urgenza di una legge per il salario minimo. Per noi è la priorità.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

15/05/2024 - 11:45

“Sono numeri sconcertanti pubblicati dall’Istat. Soprattutto quelli che riguardano il lavoro povero. Ci parlano di un’Italia dove i salari sono fermi al palo a fronte di Francia e Germania dove crescono e riducono l’impatto dell’inflazione. Francia e Germania hanno il salario minimo, l’Italia no. E la destra ha ancora la faccia tosta di negarlo, affossandolo in Parlamento. Sono degli irresponsabili”. Così il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro in merito al Rapporto Annuale Istat 2024.

15/05/2024 - 10:42

“I numerosi riconoscimenti delle Bandiere Blu in Toscana, che riguardano tutta le province della costa tirrenica, sono un premio prestigioso ottenuto grazie al lavoro ed alla sinergia di Regione, enti territoriali e operatori del settore. Purtroppo questi investimenti, pubblici e privati, rischiano di essere vanificati da un governo irresponsabile che ha bloccato da mesi le gare per la gestione delle spiagge e che continua a non prendere decisioni nonostante la stagione estiva sia iniziata”: è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani.

15/05/2024 - 09:15

Oggi  conferenza stampa dem alla Camera con Braga, Misiani e i deputati della commissione trasporti

Il trasporto pubblico locale è un servizio essenziale che determina la qualità della vita di milioni di persone e garantisce, ogni giorno, il diritto alla mobilità e di cittadinanza dei cittadini. L’inattività e la latitanza del ministro dei Trasporti Salvini sta generando gravi conseguenze e mettendo in forte difficoltà le aziende del settore, le Regioni e le amministrazioni locali che non sono più in grado di fare fronte all’aumento dei costi, ai necessari investimenti sul parco mezzi e al rinnovo dei contratti di lavoro.

Il gruppo parlamentare del Pd presenterà domani le proprie proposte per superare l’emergenza del trasporto pubblico locale con la partecipazione di amministratrici ed amministratori. La conferenza stampa si terrà, oggi, mercoledì 15 maggio, ore 14.30, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati. Interverranno, tra gli altri: la capogruppo democratica alla Camera, Chiara Braga; il responsabile economico del Pd, Antonio Misiani; il responsabile trasporti, Davide Gariglio; e i componenti dem nella IX Commissione di Montecitorio, Anthony Barbagallo, Ouidad Bakkali, Andrea Casu, Valentina Ghio e Roberto Morassut.

Per accrediti ospiti e giornalisti pd.ufficiostampa@camera.it.

Ingresso: Via della Missione, 4 - Roma

14/05/2024 - 20:41

“L’intervento del governo che introduce nel provvedimento sulla cybersicurezza il potere dell’ispettorato del ministero della giustizia di fare controlli invasivi sulle indagini e’ estremamente pericoloso. Il contrasto e la prevenzione degli accessi abusivi alle banche dati e’ importante e su questo c'è un lavoro del Parlamento e delle commissioni competenti perché occorre fare il massimo sforzo per costruire un sistema impermeabile agli accessi abusivi alle banche dati. Ma di fronte a questa consapevolezza e al lavoro che è in corso, questo intervento a gamba tesa dell'esecutivo e’ pericoloso perché il governo stabilisce che l'ispettorato di vigilanza del ministero, un organo amministrativo del ministero della Giustizia, che è un organo politico, può effettuare attività di verifica sulle prescrizioni in materia di sicurezza e quindi regolarità di accesso alle banche dati che attiene di fatto al lavoro della polizia giudiziaria e della procura nella fase di indagini che sono segrete”. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato dem Federico Gianassi, capogruppo dem in commissione Giustizia, durante il dibattito sul provvedimento per la Cybersicurezza.

“Stiamo parlando – ha concluso Gianassi - dell'accesso disposto dalla polizia giudiziaria per conto della Procura della Repubblica durante le indagini penali, che sono segrete e riservate. Ovvero, si consente a un organo amministrativo alle dipendenze dell'organo politico, di effettuare un compito, un ruolo, di esercitare un potere estremamente delicato. Ciò in presenza di un ministero della Giustizia il cui sottosegretario è sotto processo per violazione della segretezza, e di questa maggioranza che ha scatenato l'inferno sulla vicenda pugliese, dove presidente di Regione e sindaco non sono nemmeno indagati, ma tace di fronte a quello che avviene in Liguria. Se permettete, per noi non esiste alcuna fiducia rispetto a questo governo e quindi a maggior ragione siamo contro questa norma”.

14/05/2024 - 16:50

“L’emergenza dei salari bassi è il principale nervo scoperto della destra. Erano negazionisti sul Covid oggi sono negazionisti sulla questione sociale. I dati tirati fuori da Unicredit sono allarmanti. L’Italia, tra il 2019 e il 2023, è il Paese che ha perso di più in termini di potere d’acquisto: 8 punti percentuali. Significa un impoverimento netto del Paese reale. Lo dicono le banche, non la Cgil. Solo il governo Meloni può pensare di aggredire il problema con qualche pannicello caldo, negando persino il salario minimo, misura presente in tutta Europa e ignorando il problema dell’adeguamento inflazionistico”. Così il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro, in merito ad un articolo apparso sull’edizione odierna di Milano Finanza.

14/05/2024 - 16:48

“Le detrazioni fiscali edilizie sono nate con l’obiettivo primario di far emergere il lavoro nero. Poi nel corso degli anni hanno avuto anche un ruolo anticongiunturale e, successivamente, finalizzato al risparmio energetico e all’adeguamento sismico. In questo contesto la volontà del Governo Meloni di voler ridurre tutti gli incentivi al 30 per cento dal prossimo anno non causerà soltanto problemi economici ai cittadini ed alle imprese del settore ma potrebbe incentivare, dopo decenni, evasione fiscale e soprattutto manodopera illegale. Senza controlli adeguati nei cantieri che vanno promossi con risorse ed assunzioni si rischiano nuove stragi, questa volta ampiamente annunciate”: è quanto dichiara il deputato del Pd in Commissione Lavoro Emiliano Fossi.

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