15/06/2024 - 15:54

"La libertà di voto è una scelta legittima e personale, ma di fronte a questa destra estremista i partiti politici che si proclamano progressisti e riformisti hanno il dovere di schierarsi in maniera netta, anche per fare una volta per tutte chiarezza di fronte al proprio elettorato. Per fugare ogni dubbio, in Toscana, da Piombino a Firenze, da Colle Val d’Elsa a San Miniato, vanno appoggiati tutti i candidati di centrosinistra": è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani in vista del ballottaggio per le elezioni comunali che avranno luogo in tutta Italia domenica 23 e lunedì 24 giugno.

"L'autonomia differenziata, il Premierato, la violazione dei diritti sociali, il lavoro povero, le aggressioni verbali e fisiche in Parlamento confermano in maniera inequivocabile che serve un argine politico per sconfiggere la destra nazionalista. Ecco perché abbiamo l'obbligo di chiarire le scelte e andare a votare per il candidato di centrosinistra, di qualunque partito sia. Rimanere in silenzio solo per opportunità localistiche o di interesse personale significa di fatto appoggiare l'attuale governo": conclude Marco Simiani.

15/06/2024 - 12:15

"Il ministero del Lavoro ha confermato i dati Istat sulla povertà, che ha raggiunto in Italia il peggiore livello degli ultimi 10 anni. E tutto questo grazie all'abolizione del reddito di cittadinanza che ha aumentato di un milione le persone sotto la soglia del disagio economico. Viene quindi certificato il fallimento dell'assegno di inclusione del Governo Meloni e il bluff e la falsa narrazione della buona occupazione in crescita nel nostro paese. In Italia cresce soltanto il lavoro sottopagato ed il Salario Minimo è una priorità irrinunciabile per fermare lo sfruttamento dei lavoratori": è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi sui dati della Relazione della Commissione Povertà del Ministero del Lavoro.

14/06/2024 - 13:02

“Apprendiamo dalle parole del Governo che la riforma sul mercato della distribuzione dei carburanti non solo è a buon punto ma che riscuote il favore degli operatori del settore. Peccato che sia, a dir poco, una ricostruzione lontana dalla realtà e che i principali gestori abbiano già stroncato la proposta. Dopo un anno mezzo di annunci la proposta presentata dal Governo al tavolo ministeriale è addirittura peggiorativa.”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Attività produttive di Montecitorio, nella replica all’interrogazione a sua prima firma sulla riforma del mercato dei carburanti.

“Sembra che il governo non voglia tener conto di tutto il lavoro fatto in Commissione parlamentare dove si è trovata una non semplice convergenza arrivando al voto comune di maggioranza e opposizione su tutte le tre risoluzioni. Ciononostante continuano a esserci troppi impianti, una parte dei quali viene definita anche nella proposta del Governo come fuorilegge - e sono 3000 - e non si capisce il perché non siano stati chiusi nel frattempo. Nessuno strumento credibile di razionalizzazione e nessun accompagnamento alla transizione energetica. Peggio ancora sul versante dei rapporti di lavoro nel settore con il via libera ai contratti d’appalto che aprono la strada a precarizzazione e ulteriore illegalità. Anche nel settore della distribuzione dei carburanti gli annunci di Urso rimangono solo annunci", ha concluso Peluffo.

14/06/2024 - 12:15

“Sono stato sanzionato ma ancora non capisco il perché. Come è evidente dai video non ero nell’’emiciclo durante l’aggressione al deputato Donno. Forse sono stato sospeso perché antifascista e ho protestato in maniera forte quando un deputato leghista ha fatto il segno della Decima Mas in Aula. Ogni sincero democratico dovrebbe indignarsi. D’altra parte, dopo l’inchiesta di Fanpage a Piazza Pulita sull’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia molte cose sono più chiare. Tanti avranno notato come il deputato Trancassini nei video faceva il saluto gladiatorio nelle adunate dei giovani di Fdi. E Trancassini, in quanto questore, è tra quelli che più ha spinto in Ufficio di Presidenza per la sospensione mia e degli altri colleghi del Pd. Una scelta politica, dunque. Sulla quale sarebbe giusto riflettere. Ma io dai fascisti non mi faccio giudicare”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

13/06/2024 - 17:39

“Appena posso con piacere partecipo agli incontri mensili della GIA, l’associazione di volontari

supporta i giovani italiani in Australia che hanno come obiettivo quello di rafforzare la comunità italo-australiana attraverso eventi sociali, professionali, sportivi e istituzionali. Offrono una rete di supporto e opportunità per l’integrazione dei giovani italiani nella società australiana, fornendo informazioni essenziali e assistenza. Le serate nei locali italiani della città sono uno stimolo per un confronto attivo e una gioia spendere del tempo con coloro che hanno in comune un unico obiettivo, rafforzare l’identità italiana fra le prime, seconde e terze generazioni. E’ stato un incontro proficuo e interessante con il presidente Domenico Stefanelli, i componenti del comitato direttivo e il mio grande amico, il patron Felice Montrone. Abbiamo parlato dell’insegnamento della lingua italiana, dell’importanza dell’integrazione delle nuove generazioni di italiani soprattutto a livello dei diritti lavorativi, e di una più proficua interazione tra quest’ultimi e le seconde e terze generazioni per uno più grande scambio culturale. Sono orgoglioso del lavoro di questi ragazzi, onorato di essere al loro fianco.” Così Nicola Carè, deputato eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide.

13/06/2024 - 16:02

“L’immobilismo che sta caratterizzando la Regione Liguria, dopo l’arresto ai domiciliari del presidente Toti, sta avendo, inevitabilmente, effetti negativi anche sui Porti di Genova e Savona. Stiamo assistendo ad un continuo pasticcio che non sostiene sviluppo e lavoro. Da una parte il Ministero indica un nuovo commissario - dopo che non è stato in grado di nominare un presidente nel pieno delle sue funzioni a seguito del passaggio di Signorini a Iren, e dopo che Piacenza, dimissionario dal ruolo di commissario, è rientrato incomprensibilmente nel ruolo di segretario generale - ; dall'altra, vista l’inchiesta in corso, manda una commissione ministeriale per verificare la correttezza e la trasparenza degli atti fin qui avviati e approvati.

Un pasticcio che se persiste potrà avere serie ricadute sui lavoratori e su tutto l’indotto, come sottolineato dalla stessa Culmv e dalla comunità portale di Genova e Savona. È indispensabile ed essenziale porre fine a questo modo di procedere raffazzonato e a tentoni, per dare una svolta alla gestione del Porto e garantire solidità al sistema, senza rallentamenti che colpiscono il mondo del lavoro che lo circonda. Anche perché, per la piena funzionalità del porto, serve una piena funzionalità della Regione Liguria, dove le nuove elezioni non sono più rimandabili.

La Regione non può andare avanti con un presidente a interim e il porto non può lavorare in pienezza andando avanti per commissariamenti”, così la deputata PD e componente commissione trasporti alla Camera Valentina Ghio, commentando l’avvicendamento in Autorità Portuale.

13/06/2024 - 14:29

“La destra in commissione Lavoro alla Camera ha appena compattamente approvato un parere negativo sulla legge Schlein sul rilancio del servizio sanitario nazionale. Dicono No a portare al 7,5 del Pil la spesa per la sanità pubblica in media con i Paesi Ue. E dicono No a togliere il tetto alle assunzioni negli ospedali per abbattere le liste di attesa. Una scelta incredibile e vergognosa. Soprattutto se fatta dalla commissione Lavoro della Camera che dovrebbe unitariamente fare una battaglia per aumentare il personale. Non si rilancia la sanità pubblica con i tagli del governo Meloni”.

 

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

13/06/2024 - 13:00

“La destra approva il processo verbale in cui non c’è scritto che il deputato Donno è stato aggredito da deputati della Lega e di Fratelli d’Italia. Una pagina buia per la nostra democrazia. Hanno sdoganato il diritto a fare a botte in Parlamento. Scrivendolo nero su bianco”.

 

Così sui social Artuto Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera.

13/06/2024 - 12:05

"Anche io penso che la parola 'disordini' all'interno del verbale sia assolutamente inadeguata e andrebbe sostituita con 'aggressione'. E' necessario un ufficio di presidenza per ripristinare le condizioni di lavoro minime per svolgere in serenità i lavori di quest'Aula. Su questo volevo invitare alla riflessione i colleghi. Se il governo e la maggioranza di governo, come è accaduto ieri, sistematicamente svuotano di senso e di lavoro quest'Aula, all'opposizione non rimane che opporsi con bandiere, facendo qualche gesto simbolico, cantando l'inno d'Italia e 'bella ciao'. Sul provvedimento dell'autonomia differenziata, ma non solo, sono mesi che vi chiediamo di discutere, di parlare, di votare un emendamento, di fare qualcosa lì in quel vuoto, creato dall'assenza di politica, dall'assenza di discussione". Lo ha detto in Aula alla Camera la deputata dem Rachele Scarpa, intervenendo su quanto accaduto con l'aggressione del deputato Donno.

13/06/2024 - 10:58

Ripristinare correttezza nel dibattito democratico

“Noi non possiamo lasciare agli atti una ricostruzione falsa, non corretta, non trasparente e non veritiera di quanto è accaduto ieri in quest’aula. Lo dobbiamo a questo Parlamento, al valore sacro che deve avere il Parlamento e al lavoro che noi facciamo qui dentro. Noi stiamo con dignità ed onore difendendo con questa battaglia nel merito l’unità nazionale e la Costituzione italiana ed è difendere la Costituzione italiana pretendere che il dibattito possa svolgersi in modo regolare. Quello che è accaduto ieri non è un disordine; è un’aggressione squadrista preordinata che non può trovare fondamento e non può essere accettata all’interno di questo Parlamento. Noi stiamo facendo valere la forza delle parole e argomentazioni; voi fate valere la forza di pugni e calci è inaccettabile e noi mostriamo i simboli fondamentali del tricolore rispetto a quelli della 10ª Mas. Ripristiniamo l’ordine e ripristiniamo la correttezza nel dibattito democratico in questo Parlamento”. Lo ha detto Piero de Luca della presidenza del gruppo pd alla camera intervenendo in aula sul processo verbale.

12/06/2024 - 20:33

“Oggi il parere congiunto dell’Autorità Antitrust e dell’Autorità per la Regolazione dei Trasporti è chiarissimo nel sottolineare i danni che i decreti Salvini sul trasporto pubblico non di linea porteranno alle nostre città, ai diritti alla mobilità dei cittadini, a tanti lavoratori e aziende del settore. A questo punto è indispensabile che il governo sia finalmente disponibile ad affidare al Parlamento la definizione di una nuova legge quadro, ad oltre trent’anni di distanza dalla legge del 1992, per garantire finalmente un quadro normativo moderno ed efficace per il trasporto pubblico non di linea. Il Pd è pienamente disponibile a fare la propria parte in Parlamento, iniziando da una indagine conoscitiva affidata alle Commissioni competenti, con l’obiettivo di innovare tutelando il lavoro, il servizio e i diritti dei cittadini”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut

12/06/2024 - 20:00

Incontro con la Trade Commissioner dell’Italian Trade Agency di Sydney

“Ho incontrato la Trade Commissioner dell’Italian Trade Agency di Sydney, Simona Bernardini, che stimo tantissimo e che ringrazio per il lavoro encomiabile che svolge, per confrontarci sulle prossime strategie promozionali in programma nei prossimi mesi per l’Australia. Abbiamo concordato sull’importanza del comparto agroindustriale italiano, che verrà ben rappresentato con la partecipazione di 26 aziende in collettiva ITA al Fine Food di settembre a Melbourne. Alla sostenibilità ed ingegno del Design italiano, ITA darà un focus particolare grazie all’evento organizzato in collaborazione con Vogue Living, il 25 giugno a Sydney. L’arredamento e suoi complementi saranno poi celebrati con un iconico Booklet di 30 delle migliori showroom australiane e neozelandesi che hanno aderito al progetto. Strategica è anche la prima partecipazione collettiva di fine ottobre ad All Energy, Melbourne. Il settore italiano delle rinnovabili sbarcherà in Australia con 9 imprese pronte per partnership commerciali ed industriali in un mercato prioritario per Italia ed Australia”.

 

Così Nicola Carè, deputato democratico eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide.

12/06/2024 - 16:14

Pd presenta interrogazione su organizzazione sicurezza G7

“I fondi stanziati dal governo in tutta fretta nel Cdm di due giorni fa per il G7 sono del tutto insufficienti per garantire condizioni di lavoro e di vita dignitose alle Forze dell'Ordine che devono garantire la sicurezza dell'evento. Lo denuncia il responsabile sicurezza del Pd, ex viceministro dell'Interno, Matteo Mauri, che attacca il Governo per la modalità con cui sta gestendo l'organizzazione della sicurezza del prossimo G7. “Le condizioni fatiscenti della nave che avrebbe dovuto ospitare le forze dell’ordine dimostrano la scarsa attenzione con cui il governo tratta le forze dell’ordine. E non è certo lo scaricabarile del ministro Piantedosi, che ha provato a incolpare il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, a salvare la faccia al governo. Siamo davanti a una figuraccia di livello planetario con la polizia che sequestra la nave che avrebbe dovuto ospitare gli agenti impegnati al G7 perché “versava in pessime condizioni igienico sanitarie, con alloggi sporchi e danneggiati, servizi igienici inutilizzabili, docce fatiscenti, cabine allagate”. E da quanto apprendiamo – aggiunge Mauri - anche la nuova nave che è stata individuata presenta molti problemi visto che si tratta di una di quelle precedentemente scartate. In ogni caso – sottolinea Mauri – è grave che a pochi giorni dall’inizio del G7 vi siano ancora problemi organizzativi così profondi nell’organizzazione della sicurezza di un appuntamento istituzionale così importante. I fondi sono insufficienti, la logistica inadeguata, cos’altro poteva andare peggio? Questa è la gestione Meloni-Piantedosi: si riempiono la bocca di parole a sostegno delle forze dell’ordine ma poi, per il G7 come anche per la sicurezza ordinaria, i fondi non ci sono mai.

E questo è evidente anche nel ddl in discussione alla Camera sulla Sicurezza.

Abbiamo presentato un'interrogazione parlamentare a riguardo per conoscere i dettagli della gestione dell’organizzazione della sicurezza del G7”.

12/06/2024 - 14:03

Nel corso del suo intervento in aula la deputata democratica, Cecilia Guerra, ha evocato il metodo Bignami applicato all’autonomia differenziata. La responsabile lavoro del Pd ha fatto esplicito riferimento alle recenti dichiarazioni del viceministro, Galeazzo Bignami, che, in campagna elettorale, si è detto pronto a non dare i ristori a chi si fa influenzare dal Pd. “Questo provvedimento – ha sottolineato Guerra – presenta gravi criticità nelle modalità di finanziamento introducendo tempi e criteri diversi tra regioni senza nessuna garanzia della tenuta complessiva. “Cosa vuol dire criteri diversi?”, ha chiesto Guerra, “la risolverete con il metodo Bignami: se siete d’accordo con noi i soldi arrivano, se non siete d’accordo i soldi non arrivano. È questo il modello? Le regioni amiche avranno i soldi e prima degli altri a cui spetteranno invece le briciole?”, ha concluso la deputata democratica.

10/06/2024 - 19:45

“La sinistra ha ritrovato voti, anima e popolo. E anche il sorriso. Ci siamo battuti piazza per piazza, casa per casa, provando testardamente a mettere al centro della campagna elettorale sanità pubblica, lavoro povero, diritti negati.

La cosa più bella: essere il primo partito tra i giovani.

Ma la metà degli elettori resta a casa, perché non crede più che la politica possa cambiare le loro vite, come se le pensassero consegnate a una precarietà ineluttabile.

Per questo non ci fermeremo, per questo continueremo a stare alla larga dal politicismo, dal personalismo, dalle armi di distrazione che useranno, e continueremo a parlare alle e delle persone, delle loro ansie e delle loro fragilità, e a dirgli che "no, non è vero che siamo tutti uguali, l'Italia può cambiare. E tutti devono capire che il tema non è un campo largo, ma unirsi per costruire un sogno per l'Italia. Siamo tornati nelle piazze e lì resteremo, insieme. Avanti, è possibile!”

Così su facebook Marco Furfaro, capogruppo in commissione affari sociali e membro della segreteria nazionale del PD.

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