22/11/2023 - 17:28

“Chiediamo un’informativa urgente del ministro Salvini sulla fermata del treno Frecciarossa alla stazione di Ciampino per far scendere il ministro Lollobrigida e altre persone del suo staff. Vogliamo sapere se quanto riportato dalla stampa corrisponde al vero e, nel caso, chi ha dato l’ordine di stop al macchinista e chi da quel treno è sceso. Se così fosse, Il ministro non si sarebbe certo comportato quindi con disciplina e onore, ma in modo indegno e arrogante. I politici invece dovrebbero avere un comportamento in linea con l’etica pubblica. I cittadini italiani devono sapere come sono andate le cose”. Lo ha chiesto in aula alla Camera in apertura dei lavori il deputato democratico Anthony Barbagallo, capogruppo in commissione Trasporti.

22/11/2023 - 17:18

“Ci sono molti modi per un uomo di non accettare l’autonomia di una donna. Dalle piccole cose quotidiane fino all’estremo della violenza o all’omicidio. Sono piani incommensurabilmente differenti, ma la radice è la stessa. È in questo senso che la violenza contro le donne di alcuni uomini riguarda tutti gli uomini e i loro comportamenti. La radice è la difficoltà o il rifiuto di riconoscere ‘l’altra’ come differente da sé e soggettività libera e autonoma. Non è un caso che proprio il pensiero femminista ci sproni da anni ad affrontare il valore delle differenze. Ciò che è differente da sé è ‘altro e ha pari dignità’. E visto che il mondo non è pensato su un pensiero neutro, ma maschile, l’oppressione della donna ha come fondamento il non riconoscimento di questa identità. Accade nei modelli di organizzazione del tempo, del lavoro, dei salari, dei servizi sociali. (…) Molti uomini vivono i passi in avanti compiuti in questi anni non come libertà ma come disagio personale e collettivo e anche per questo esplode la violenza. L’unica cosa da fare è, ripeto, quindi non fermarsi, non tornare indietro come qualcuno prova a fare. Bisogna casomai moltiplicare l’impegno e continuare a cambiare”.

Così Nicola Zingaretti, deputato democratico e presidente della Fondazione Pd, in un commento pubblicato sull’HuffingtonPost.

 

22/11/2023 - 17:03

Da oggi c’è una legge che inasprisce le pene contro i femminicidi. Un passo in avanti importante per una battaglia difficile e che non finisce qui. Abbiamo lavorato per migliorare il testo collaborando con la maggioranza. Ora questa disponibilità ci consenta di dare corso agli impegni per la formazione degli operatori e la rapida calendarizzazione delle proposte di legge per rafforzare le politiche di prevenzione. Serve uno scatto in avanti coraggioso per introdurre l’educazione all’affettività e alla sessualità e al rispetto delle differenze di genere in tutte le scuole, stanziando le risorse adeguate. Lo dobbiamo a Giulia Cecchettin, a sua sorella Elena e a tutte le donne vittime di violenza: dobbiamo combattere alla radice una cultura del patriarcato ancora così diffusa nella società.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

22/11/2023 - 17:02

Uomini, serve dire “basta, tocca a noi”. Sì, proprio così. Tocca a noi, a tutti noi. Elena, la sorella di Giulia, nella tragedia ha avuto il coraggio di usare le parole giuste per darci una grande opportunità: passare dalla mera solidarietà alla lotta. E non solamente contro la violenza maschile sulle donne. Ma contro il patriarcato che la determina. Tocca a noi, a tutti noi. Questo è lo scarto necessario da fare. Tocca a noi perché non basta combattere i violenti, ma capire fino in fondo quale sistema determina quella violenza. E quel sistema si chiama patriarcato. Ed ognuno di noi, nel proprio piccolo, lo riproduce. Tocca a noi perché siamo noi a non dover aver paura ogni volta ad uscire di casa. Non siamo noi a dover aver paura se ti metti la gonna, se torni a casa solo, se ti offrono da bere e non sai se ti mettono la droga dello stupro dentro. Non devi aver paura di lasciare la tua fidanzata o moglie, non devi aver paura della ritorsione sui tuoi figli. Noi queste paure non le conosciamo quindi nella leggerezza d'animo possiamo coltivare i nostri legittimi dubbi se il punto sono gli uomini violenti o ciò che determina quella violenza. Le donne non possono.Le donne sanno che ogni giorno la persona che hanno accanto, quella che fino a ieri era il padre premuroso e gentile, il marito amorevole, il collega educato, il vicino a modo, si può trasformare e diventare aguzzino e omicida. Le donne il nemico lo sanno riconoscere e si chiama uomo figlio sano del patriarcato. Sano, cioè che non dà segni di violenza fino a che non uccide. Ognuno di noi lo è in quanto uomo cresciuto in questa società: la società del possesso e del dominio di un genere sull’altro. Facciamoci i conti, soprattutto quando lo riproduciamo, più o meno inconsapevolmente, con una battuta sessista o lasciando passare un messaggio sbagliato di un amico, o comportandoci in modo verbalmente violento, giudicando come si veste la nostra compagna o come si comporta. La repressione non basta. Serve la prevenzione. E la prevenzione passa da uomini che lottano per cambiare il modello in cui siamo nati e cresciuti. E quel modello si chiama patriarcato.

Lo scrive sui social Marco Furfaro, deputato e componente della segreteria nazionale del Partito Democratico.

22/11/2023 - 16:27

Domani, giovedì 23 novembre, si svolgerà alla Camera dei deputati l’evento “Il Rosso e il Verde per il futuro dell’Europa: Italia e Germania tra occupazione e transizione verde” organizzato su impulso della Fondazione tedesca Friedrich Ebert Stiftung, d’intesa con la Vice Presidente Anna Ascani e i presidenti dei gruppi PD Chiara Braga, Francesco Boccia e Brando Benifei. L’incontro è previsto a partire dalle ore 16.30 presso la Sala del Mappamondo di Montecitorio. Esperti e rappresentanti politici dei due Paesi si confronteranno sul ruolo della transizione verde e sul suo impatto sul mondo del lavoro in Italia e Germania. I saluti istituzionali saranno affidati alla vicepresidente della Camera Anna Ascani, al Direttore della Fondazione Ebert in Italia Tobias Mörschel, alla Presidente del gruppo dei deputati PD-IDB Chiara Braga, al Capodelegazione PD al Parlamento europeo Brando Benifei e al Presidente del gruppo dei senatori PD-IDP Francesco Boccia. Parteciperanno alla discussione i seguenti esperti: il politico tedesco Bengt Bergt, l’AD per l'inclusione e leadership di C40 Cities Caterina Sarfatti, il policy advisor della Fondazione Ebert a Bruxelles Stephan Thalhofer, la rappresentante della Direzione IG-Metall Simone Ebel-Schmid, il Professore di diritto del lavoro presso l’università Cattolica Michele Faioli. Introduce i lavori il Direttore scientifico di Asvis Enrico Giovannini e coordina i lavori la corrispondente Rai a Berlino Barbara Gruden. Le conclusioni sono affidate alla segretaria PD, Elly Schlein. Per accrediti: segreteria.braga@camera.it.

22/11/2023 - 15:49

“Il via libera dell’Europa al decreto sulle rinnovabili, dopo mesi di ritardi del Governo Meloni, sblocca una situazione che si trascinava da troppo tempo e che ha limitato fino ad oggi nel nostro paese la diffusione di autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. Attendiamo adesso di conoscere nel dettaglio il provvedimento per verificare se siano state recepite le indicazioni delle imprese e dei consumatori e se siano realmente presenti misure efficaci ed incentivi adeguati per un settore dalle enormi potenzialità per il fabbisogno energetico nazionale”. Così Simona Bonafè, vice presidente vicaria dei deputati del Partito Democratico e Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente.

22/11/2023 - 14:59

"Oggi il Senato approverà definitivamente la legge contro la violenza di genere, ora però abbiamo bisogno di affrontare il problema all'origine, ovvero costruire un sistema educativo che estirpi il patriarcato dalla nostra cultura".

Lo ha detto la deputata Pd Michela Di Biase, componente della commissione Giustizia, intervenendo all'iniziativa sulla violenza di genere organizzata dalla Procura della Repubblica di Velletri.

"La legge sarà approvata all'unanimità grazie al lavoro di proposta del Partito Democratico costruito con gli emendamenti in commissione. Ma c'è un problema - ha aggiunto Di Biase - su cui dobbiamo metterci subito al lavoro: serve investire risorse sulla formazione del personale che fronteggia i casi di violenza, che non sono previste dalla legge, e soprattutto serve l'impegno corale del Parlamento per costruire una iniziativa legislativa forte sull'educazione affettiva e sessuale nelle scuole".

22/11/2023 - 14:58

“Voglio davvero complimentarmi con il ministro Lollobrigida! Perché dopo aver rivendicato con forza in Parlamento il rispetto delle istituzioni, in forza del suo ruolo di ministro, impone ad un treno di fermarsi in una stazione non prevista, come se stesse viaggiando su un taxi privato. Una modalità di comportamento dalla quale traspare l’arroganza del potere degna del peggior Marchese del Grillo. I complimenti vanno pertanto a chi come lui e altri suoi colleghi di governo ogni giorno contribuisce ad allargare sempre di più il distacco dei cittadini dalla politica e dalle istituzioni”.

Lo dichiara Stefano Vaccari, capogruppo Pd della commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

22/11/2023 - 14:57

"Lollobrigida ha messo a rischio la sicurezza dei viaggiatori. Chi ha consentito quella fermata deve risponderne. Un ministro non è un’autorità ma, come dice la parola stessa, un servitore. Assurdo non vi sia censura da parte del Presidente del Consiglio. Penosa rappresentazione della classe di governo”. Così in una nota il deputato Pd, Roberto Morassut.

22/11/2023 - 14:08

“Il senso di appartenenza al nostro Paese va accolto e valorizzato e rappresenta un investimento per il futuro dell’Italia. Sono giovani italiani e italiane di fatto, riconosciuti tali dalla scuola, dalla comunità nella quale abitano tranne che dallo Stato.

La ragione per cui abbiamo pensato alla costituzione di questo gruppo di lavoro si fonda sulla convinzione profonda che sulla riforma della cittadinanza si debba continuare ad alimentare un dibattito in Parlamento e nel Paese". Così una nota dell’intergruppo per la riforma della cittadinanza, nato all’inizio di questa legislatura.

“Apprezziamo molto le parole del sindaco di Torino, Lo Russo - prosegue la nota - che esorta la maggioranza a portare a compimento la riforma della L.91/92.

Questa riforma va spogliata dall’ideologia ed esaminata con razionalità e concretezza, senza strumentalizzazioni e dal presupposto che questa legge non appartiene a nessun partito, ma ai ragazzi e ragazze, un milione e mezzo di persone, che da anni aspettano che lo Stato li includa nel futuro.

In molti paesi europei proprio i governi di centrodestra hanno introdotto semplificazioni per ottenere la cittadinanza, comprendendo gli effetti positivi in termini di coesione sociale e sostenibilità sul lungo termine dei sistemi di welfare e crescita del Paese.

Se la maggioranza, come disse Meloni qualche anno fa, è disponibile ad aprire un ragionamento in termini di semplificazioni per l’ottenimento della cittadinanza ci siamo per un confronto operativo e concreto sin da subito e che avvenga in questa legislatura.

L’invito è aperto e sincero all’ingresso di parlamentari della maggioranza per aprire un confronto reale e progredire verso un terreno comune di confronto”, conclude la nota.

22/11/2023 - 13:27

All’incontro nazionale di Legacoop sulla centralità delle politiche abitative. Salvini dice che prima di Natale convocherà un “tavolo” sulla casa. Faccia di meglio: approvi i nostri emendamenti alla Manovra per rifinanziare il Fondo affitti che lui ha azzerato.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

22/11/2023 - 11:35

"Il Goethe-Institut ha formato migliaia di giovani nell'apprendimento della lingua tedesca. È da sempre uno dei luoghi protagonisti della vita culturale di Napoli, un punto di riferimento per tutto il Mezzogiorno. Per questo motivo ho presentato una interrogazione parlamentare ai ministri Tajani e Sangiuliano, affinché il Governo possa attivarsi nel più breve tempo possibile per salvare e valorizzare una delle eccellenze culturali del nostro territorio". Così il deputato e membro della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

22/11/2023 - 10:59

“La valutazione della Commissione europea, che ritiene la manovra italiana in parte non adeguata a rispettare le indicazioni e le raccomandazioni UE, la dice lunga sull'inadeguatezza di questa destra che sta portando il Paese sull’orlo del baratro soprattutto sui temi economici. Le previsioni di deficit e debito, la confusione nelle politiche fiscali che grava su famiglie e imprese, l'incertezza e l'opacità sull'uso dei fondi del Recovery Fund, sono criticità gravi che stiamo denunciando con forza anche come Partito Democratico. Se il governo non apporterà le dovute modifiche e non adotterà le misure opportune richieste, l'Italia rischia sulla base dei dati Eurostat che verranno diffusi a marzo, l'apertura di una procedura di deficit eccessivo che non possiamo assolutamente permetterci. Il Paese merita meno propaganda, maggiore serietà e risposte concrete ai problemi dei nostri cittadini, che si trovano in condizioni peggiori di un anno fa. C’è ancora qualche mese di tempo per riequilibrare il tiro dei nostri conti ed evitare il burrone, ma il fallimento politico è già evidente e il prezzo lo pagano gli italiani”.

22/11/2023 - 09:26

"Il ministro Lollobrigida non può trasformare i treni italiani nella sua auto blu. La fermata straordinaria imposta da Lollobrigida a Ciampino, come si apprende oggi dalla stampa, è un atto di un’arroganza ingiustificabile, uno schiaffo in faccia a tutti i cittadini e le cittadine che erano sul suo stesso treno, già in ritardo, e a tutte le persone che fronteggiano ogni giorno i disservizi causati dalla mancanza di finanziamenti nei trasporti da parte del governo Meloni di cui fa parte. Presenteremo immediatamente  un’interrogazione in Parlamento per fare subito piena luce su questa brutta storia". Così il deputato dem Andrea Casu, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

22/11/2023 - 09:15

Intergruppo Camera per le donne, i diritti e le pari opportunità.
Oggi, , mercoledì 22 novembre, conferenza stampa su presentazione volume ‘Educare alla parità’ (ore 11.30 Sala Stampa Camera dei Deputati) e al termine flash mob ‘Educare per prevenire’ in piazza Montecitorio.

'Educare alla parità' è il titolo della conferenza stampa di presentazione dell’omonimo  libro a cura di M. Della Giusta, B. Poggio, M. Spicci che si svolgerà oggi mercoledì 22 novembre, alle ore 11.30, presso la Sala Stampa della Camera di Via della Missione 4. L’iniziativa è promossa dall’Intergruppo della Camera per le donne, i diritti e le pari opportunità. Saranno presenti una delle autrici del volume e le deputate e i deputati dell’Intergruppo.
Al termine della conferenza stampa ci sarà un flash mob ‘educare per prevenire’ delle deputate e dei deputati dell’intergruppo in Piazza Montecitorio per sollecitare l’approvazione delle proposte di legge sull’educazione all’affettività e alla parità.

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