La Deputata PD al convegno “Ladder” del Movimento Europeo
“L'Europa a due velocità esiste già oggi nella formula delle cooperazioni rafforzate che sperimentiamo sia con l'area Euro che con l'area Schengen. É auspicabile che si adotti la modalità delle cooperazioni rafforzate anche su ulteriori materie, come la gestione comune delle dinamiche migratorie, una politica di asilo comune, politiche europee per la difesa e per la sicurezza ed un'agenda sociale europea. La volontà, infatti, non deve essere quella di escludere. Tutti i paesi devono essere messi nelle condizioni di poter partecipare. Europa delle due velocità non deve degenerare in una Europa spaccata tra paesi forti e paesi deboli. Nessun paese è costretto ad aderire. Ma nel caso in cui decida di non entrare non può bloccare tutti gli altri, opponendo veti unilaterali. Così che tutti i paesi siano alla pari e tutti ne possano trarre vantaggi per un migliore futuro dell'Europa nel suo complesso.
Lo dichiara Laura Garavini, della Presidenza del Gruppo PD alla Camera, partecipando al Convegno “Ladder” organizzato a Roma dal Movimento Europeo, dal titolo: Public-Private Cooperation in Economic Development and Job Creation: the Role of Local Authorities.
“Ciò che è fondamentale” aggiunge la Deputata PD, “è riportare i cittadini al centro dell’azione dell’Europa. All'insegna di un progetto politico, di una visione che consenta alla popolazione di tornare ad interpretare l’Europa come la soluzione dei problemi e non come la causa di essi”.