“Esprimo convinta solidarietà a Matteo Renzi per la pubblicazione di intercettazioni che, anche in questo caso, costituiscono un’autentica aggressione alla libertà del cittadino. Una barbarie.
Mi auguro che le Autorità preposte intervengano energicamente per accertare eventuali reati, sanzionando severamente le persone responsabili. La riforma del processo penale pone concretamente rimedio all’uso improprio delle intercettazioni. Diciamo la verità. Se il Governo sul processo penale non metterà alla Camera la fiducia, il provvedimento, con ogni probabilità, sarà modificato, trasmesso di nuovo al Senato per finire su un binario morto.
Con tanti saluti alla soluzione di un problema che continuerà a minacciare diritti fondamentali dei cittadini e alla concretezza della politica. Che risulterebbe, oggettivamente, impotente e inconcludente.
Mi auguro che il Segretario del mio Partito, il Pd, dia un chiaro impulso all’approvazione di una riforma che, tra l’altro, inasprisce duramente le pene per reati e furti in appartamento, dando una risposta corretta ad una preoccupazione diffusa quale quella della sicurezza”.
Lo dichiara Daniele Marantelli, della presidenza del Gruppo Pd della Camera.