“Le grandi linee illustrate oggi a Malta ai partner europei dal ministro delle Politiche agricola Maurizio Martina che l’Italia deve seguire per consentire al settore agricolo di adattarsi ai cambiamenti climatici, ci danno il senso preciso di quanto ormai questi tre elementi, clima acqua e agricoltura, siano indissolubilmente legati tra di loro. Ovvero di come la solo distinzione tra Ambiente e Agricoltura sia non funzionale all'attuale politica, di un mondo globale, che deve far coesistere benessere e produttività.
Le linee tracciate oggi a Malta - creare un Osservatorio permanente su acqua e agricoltura, investire di più sugli strumenti di gestione del rischio, trasferire e condividere l'innovazione per aumentare la redditività del settore agricolo, sostenere un piano di investimenti per incrementare la disponibilità della risorsa idrica - ci trovano totalmente disponibili e ci impegneremo per una collaborazione, la più proficua possibile, in sede parlamentare.
Ringraziamo infine il ministro Martina per il grande lavoro in sede Ue che sta portando avanti per fare del comparto agricolo, così prezioso per il nostro paese, un momento centrale e importante della politica comunitaria”. Così Nicodemo OLiverio, capogruppo Pd in commissione Ambiente.