“La decisione della Cina di fissare al 10% il target di auto nuove elettriche o ibride vendute al 2019 è una decisione che cambia il mercato”. Lo dichiara Stella Bianchi, deputata del Partito democratico, per commentare il target fissato dalla Cina per le auto verdi.
“Non solo conferma una volta di più – continua - che la Cina fa sul serio sulle politiche di riduzione delle emissioni di gas serra per fermare il riscaldamento globale. Ma dice chiaramente in quale direzione si muoverà il mercato dell'auto, che andrà con ogni evidenza verso mezzi elettrici e ibridi. Su questo l'Italia deve correre, se non vuole correre il rischio di pagare caro il proprio ritardo. Il piano per la infrastrutturazione per la mobilità elettrica del ministero per le infrastrutture, così come l'impegno di soggetti industriali come Enel, vanno nella giusta direzione. Sulla mobilità elettrica si giocherà il futuro della mobilità privata e il nostro paese deve esserci da protagonista”.
“L'orizzonte della sostenibilità e gli obiettivi dell'agenda di sviluppo sostenibile al 2030 sono il criterio fondamentale da rispettare per ogni paese, con margini di investimento importanti per noi. Essi derivano dalla ripresa in atto, come bene ha sottolineato il ministro Pier Carlo Padoan alla presentazione del rapporto sulla sostenibilità in Italia curato dalla Asvis, l'alleanza per lo sviluppo sostenibile, presieduta da Enrico Giovannini”, conclude.