"L'accordo raggiunto in Germania da sindacati e imprese che riguarda 900.000 metalmeccanici della regione del Baden-Württemberg, rappresenta una svolta storica. Non solo c'è un aumento dei salari del 4,3%, ma si riconosce ai lavoratori di portare l'orario di lavoro a 28 ore settimanali per un massimo di due anni nel corso della vita lavorativa". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.
" Se la riduzione verrà utilizzata per lavori di cura familiare o interesserà chi svolge un lavoro usurante - spiega - verrà riconosciuto lo stipendio intero. Questa soluzione fa venire in mente i contratti di lavoro che, negli anni '90 in Italia, avevano istituito la 'banca delle ore'. In questo caso, siamo di fronte a una soluzione che affronta radicalmente il tema della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e che riconosce i fattori di usura e di gravosità nel lavoro".
"Una soluzione in controtendenza in un tempo nel quale Amazon propone il "braccialetto elettronico per ottimizzare il lavoro dei suoi dipendenti: una soluzione che segnerebbe, in negativo, il passaggio dal "ritmo" vincolato della vecchia catena di montaggio all' 'algoritmo' pervasivo del Grande Fratello", conclude.