“Vorrei ricordare che il contratto di servizio prevede che, entro sei mesi dalla sua approvazione la Rai deve predisporre un piano industriale coerente con la riorganizzazione delle news e delle reti”. Lo dichiara Flavia Piccoli Nardelli, deputata del Partito democratico e componente della Commissione Vigilanza Rai, a proposito dell’ipotesi di un’accelerazione nelle nomine dei vertici delle strutture Rai.
“Tale riorganizzazione, che può prevedere un numero diverso da oggi di rete e testate, non è stata ancora attuata e dunque la Rai ha già commesso una violazione. Se il Cda procederà dunque a effettuare le nomine senza prima di aver portato a termine il lavoro di riorganizzazione, lo farà, di nuovo, in aperta violazione del Contratto”.
“Ciò significherebbe che ha evidentemente deciso a prescindere dal piano di mantenere lo stesso numero di reti e testate”, conclude.