“In pochi mesi il ‘governo del cambiamento in peggio’ non ha solo fatto perdere la credibilità che l’Italia grazie ai sacrifici dei cittadini aveva riconquistato sulla scena europea, ma ha già dilapidato miliardi di euro delle casse dello Stato per la crescita repentina dei tassi di interesse che dobbiamo pagare sui titoli del debito pubblico. Un tracollo a cui vanno aggiunte la fuga dei capitali all’estero e degli investitori internazionali che si stanno liberando dei nostri bot e le perdite in Borsa sul valore delle azioni e delle obbligazioni. Un quadro negativo del Sistema Italia confermato dal rallentamento della crescita del Pil e da un calo dei prestiti alle imprese pari a 38.8 miliardi di euro dall’inizio dell’anno. Anche se non dovessimo raggiungere uno spread a 400, dimensione che manderebbe il Paese a gambe all’aria, sarebbe comunque impossibile resistere per mesi a quota 300-340: si tratterebbe di un lento soffocamento. M5s e Lega ci stanno portando nel vicolo cieco della decrescita o sarebbe meglio dire: nel tunnel della recessione”.
Così la vicepresidente della commissione Politiche europee, Marina Berlinghieri.