“Questa mattina siamo andati a San Lorenzo per portare 16 rose davanti al luogo dove è stata ritrovata Desiree. Lo abbiamo fatto senza clamore, col rispetto e il dolore di chi comprende che non era quello il momento per la polemica politica”.
- così una nota dei deputati del Partito democratico che oggi si sono recati a San Lorenzo -
“La brutale uccisione di una ragazza di 16 anni all’interno di un luogo divenuto zona franca della città per spacciatori e delinquenza merita tutta l’attenzione delle istituzioni. Da parlamentari - spiegano - abbiamo il dovere di essere vicini a chi in quel quartiere vive ed è costretto quotidianamente ad affrontare sacche di degrado, come abbiamo il dovere di interrogarci sulle responsabilità e le mancanze della politica e dell’amministrazione. Il Partito Democratico da tempo aveva segnalato una situazione di emergenza e degrado, ma le nostre denunce sono rimaste inascoltate”.
“Spiace che Salvini oggi abbia usato quel luogo di tragedia come palcoscenico per il suo ennesimo comizio. Invece di cercare il suo nemico quotidiano nei centri sociali, facendo finta di non vedere che davanti a lui c’erano cittadine e cittadini di San Lorenzo, svolga seriamente il suo ruolo di ministro dell’Interno e - concludono - si occupi della sicurezza vera e non di quella apparente da campagna elettorale”.