“Reddito e quota 100 non costeranno meno del previsto come ripetono Tria, Salvini e Di Maio, ma semplicemente non esistono. I soldi per farli non bastavano un mese fa, figuriamoci con 4 miliardi in meno. Se l’INPS e la Ragioneria hanno delle tabelle su quota 100, che sarebbero state presentate ieri al vertice di Palazzo Chigi, quei dati devono essere subito inviati al Parlamento. Ci sono migliaia di persone che aspettano di sapere se potranno andare in pensione con l’APE social, o se verranno incluse opzione donna e la nona salvaguardia per gli esodati. Basta con le dichiarazioni dei sottosegretari che si smentiscono a vicenda, le Commissioni lavoro di Camera e Senato devono poter discutere subito e in trasparenza di queste misure previdenziali. Altrimenti si prendono in giro gli italiani e si svilisce il Parlamento.”
Lo dichiara in una nota la deputata Chiara Gribaudo, vice capogruppo del PD alla Camera.
“Non è uno smantellamento della Fornero ma una riforma che premia solo chi ha un buon impiego e lavori stabili mentre scarica sui giovani e sui precari tutti i costi, lascia indietro le donne, i lavori usuranti, i disoccupati. Se non ci vogliono mostrare queste tabelle è perché stanno preparando una tremenda ingiustizia sociale.” Conclude.