“Le audizioni di oggi hanno confermato la distanza siderale tra i fatti e le parole vuote del Governo, tra sicurezza e norme incostituzionali, inutili e contrarie alle convenzioni internazionali che hanno solo il fine di alzare un fumo denso per coprire i risultati fallimentari di un ministro dell’Interno che si occupa solo di selfie e di annunci”. Lo dichiarano Franco Vazio, Alessia Morani e Carmelo Miceli, componenti Pd in Commissione Giustizia alla Camera, a proposito del Dl Sicurezza bis.
“Anm, Camere Penali, Procuratori della Repubblica, avvocati e professori universitari – spiegano - hanno illustrato la loro preoccupazione per norme in totale contrasto con le convenzioni internazionali, conflittuali e contraddittorie rispetto a norme in oggi vigenti e comunque non risolutive e neppure efficaci rispetto ai temi e alle narrazioni di chi volerle approvare. Il dott. Patronaggio, pm presso la Procura di Agrigento, non solo ha confermato che non esistono agli atti riscontri, intese o collusioni tra ong e scafisti, ma ha lanciato una preoccupazione circa il fatto che eventuali problemi di sicurezza per infiltrazioni terroristiche possono risiedere al più per gli sbarchi ‘fantasma’, cioè fatti con i barchini, che non sono affatto diminuiti e di cui il presente decreto non si interessa”
“Insomma siamo alle solite: Salvini spara al vento e fa rumore solo per coprire i propri insuccessi”, conclude.