"Altro che riforma. Salvini vuole una giustizia sotto controllo, che indaghi e condanni i suoi avversari politici, che magari chiuda un'occhio sui reati compiuti dalla Lega e dagli ambientini vicini. C'è bisogno di una riforma, ma dalla parte dei cittadini. E' quello che avevamo iniziato a fare negli anni scorsi: processi più veloci, pene certe, lotta alla corruzione, alle mafie, carceri che rieduchino chi ha sbagliato così da non farlo tornare a delinquere. E basta con nomine dei magistrati che non siamo basate sul merito e sulla trasparenza. E' il contrario di quello che ha in testa questo Ministro, che a Lampedusa, sulla vicenda Sea Watch, anche alla luce degli sviluppi giudiziari si conferma come l'unico ad aver commesso reati che ci fanno vergognare, come quello di disumanità".
Così il deputato Dem Walter Verini, della commissione Giustizia della Camera.