“Dopo il vicepremier Matteo Salvini, anche il neo ministro degli Affari europei Fontana continua a scappare dal Parlamento. Inviando una lettera di scuse ridicola in commissione Politiche europee, in cui accampa tutti i pretesti possibili e immaginabili, Lorenzo Fontana preferisce evitare di discutere dell’orientamento del governo in materia d’Europa. Teme domande scomode sull’affare dei fondi russi alla Lega? Non conosce i dossier sui rapporti tra Italia e Unione europea o, più in generale, sulle politiche dell’Ue? Una cosa è certa, ci troviamo in una situazione disarmante: prima abbiamo avuto un ministro, Paolo Savona, che si era recato una sola volta a Bruxelles durante tutto il suo mandato; ora, con mesi di ritardo, è giunto un sostituto che sembra essere completamente all’oscuro della materia. Il tutto condito da un vicepremier che, oltre a fuggire da Camera e Senato, diserta regolarmente tutti i vertici europei dove si assumono decisioni fondamentali per l’Italia”.
Così Piero De Luca, capogruppo Dem in commissione Politiche europee alla Camera, in una dichiarazione a margine dell’ufficio di presidenza.