“Salvini come sempre parla di tutto, anche di ciò che non conosce. Ben vengano altri 100 milioni per Venezia in questo momento di emergenza. Ma sarebbe davvero singolare assegnare altre risorse al Mose che è l’unica opera già finanziata fino in fondo, come evidenziato in più occasioni dal Provveditorato alle Opere Pubbliche, il quale ha inoltre sottolineato come siano già disponibili le risorse necessarie per la conclusione dei lavori e l'avvio della prima fase delle dighe mobili. Semmai bisogna capire in fretta perché i lavori sono fermi in un cantiere giunto ad oltre il 95% dei lavori, nonostante ci siano le risorse, non sia ancora concluso. Per questo ho chiesto l’istituzione di una Commissione per compiere un’indagine conoscitiva sull'attuazione di tutti gli interventi in atto a Venezia e di tutti quelli necessari. Ciò che bisogna fare è mettere a disposizione subito le risorse per far fronte alle centinaia di milioni di danni provocati dall'acqua alta di ieri. E rifinanziare nel suo complesso la Legge Speciale, che resta lo strumento principale per il governo della città”.
Così il deputato dem, Nicola Pellicani.