“Questo è un decreto necessario per consentire di far concludere e far ripartire il nuovo anno scolastico a milioni di studenti. È un provvedimento che ha un senso all’interno di un percorso di norme articolato che prevede risorse, stanziate già nel prossimo provvedimento, necessarie per iniziare il nuovo anno scolastico garantendo il diritto allo studio e la sicurezza dei ragazzi.
Si parla, dunque, della riapertura delle scuole. Oggi per la prima volta, davvero all’ordine del giorno.
È il tema questo che più di tutti preme al Partito Democratico, perché se abbiamo ben presente come sia importante garantire una una valutazione che tenga conto di che cosa è accaduto, l’importanza di fare esami in presenza offrendo ai ragazzi l’opportunità di far valere la propria preparazione, sappiamo che più importante di tutti è eliminare l’incertezza che porta ansia alle famiglie e al Paese.
In questa lettura diventa allora essenziale assicurare alla scuola buoni insegnanti capaci di garantire merito ed esperienza. È in questa luce che si colloca il dibattito sul numero e le modalità delle assunzioni previste dai prossimi concorsi.
Possiamo scegliere di far diventare questa crisi, che ha evidenziato le debolezze del nostro sistema di istruzione ma ne ha anche messo in luce il valore, l’occasione storica per voltare pagina.
Le potenzialità di questo provvedimento e la centralità del tema sono gli argomenti che ci spingono, come Partito Democratico, a dare con convinzione la fiducia sul decreto scuola”. Lo ha detto intervenendo in Aula la deputata del Pd, Flavia Piccoli Nardelli.