"I dati Istat di questa mattina sull'occupazione sono estremamente preoccupanti per la dinamica della ripresa, che ancora non si fa sentire. Un aumento di 900mila inattivi sono un esercito di persone che non sanno cosa fare, che aspettano perfino a ricercare un lavoro perché non hanno speranza di trovarlo, né fiducia nel futuro. In questa situazione, lasciare ancora la guida dell'Agenzia nazionale per le politiche attive nelle mani di Mimmo Parisi è irragionevole. Il Presidente ha fallito su tutta la linea, non ha un piano per rispondere a questa ondata di crisi e non ha ancora stabilizzato i 654 precari di Anpal Servizi, i cui contratti scadono a luglio. Senza questi lavoratori, lo Stato non ha le competenze e le risorse umane per un piano di contrasto alla disoccupazione”.
Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo, dal presidio dei precari Anpal Servizi di fronte alla sede dell'agenzia.
“Questi lavoratori - aggiunge - attendono da anni una risposta e il Parlamento ha scritto a chiare lettere che la loro professionalità non deve essere dispersa. Hanno chiesto un incontro a Nunzia Catalfo per spiegare le loro ragioni e mi auguro che la ministra possa riceverli presto, vista la sua sensibilità ai temi del precariato. Le politiche attive non possono essere lasciate andare alla deriva, non con i numeri Istat di questa mattina. Serve una risposta forte da parte del governo che coinvolga direttamente chi ha gravi responsabilità di gestione”.