Diritti
LA DOPPIA PREFERENZA E’ ESSENZIALE PER UNA PIENA RAPPRESENTANZA
Approvato il decreto sulla parità di genere nelle elezioni regionali in Puglia.
Le norme costituzionali hanno attribuito alle Regioni a statuto ordinario la potestà legislativa in materia elettorale nei “limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica”. La legge nazionale non si limita a prevedere tra i princìpi fondamentali ai quali le Regioni a statuto ordinario devono attenersi nel disciplinare il proprio sistema elettorale, la promozione delle pari opportunità tra donne e uomini nell’accesso alle cariche elettive ma provvede ad indicare anche le specifiche misure da adottare, articolandole sulla base dei diversi sistemi elettorali per la scelta della rappresentanza dei Consigli regionali, a secondo che si tratti di liste con preferenze, liste “bloccate” o di collegi uninominali.
La Regione Puglia non ha mai adeguato la propria legislazione elettorale alle modifiche descritte, sebbene anche recentemente la questione fosse stata oggetto, prima, di una formale raccomandazione da parte del Ministro per gli affari regionali e, successivamente, di un’espressa diffida da parte del Presidente del Consiglio dei ministri a modificare la legislazione della Regione entro il 28 luglio 2020. Sono queste le ragioni che giustificano questo provvedimento di urgenza che trova immediata applicazione nelle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale della Puglia, il 20 e 21 settembre.