“Oggi alla Camera si è tenuta la riunione della Giunta del Regolamento. E per la prima volta, dopo mesi di nostra insistenza, da un lato si è preso atto che occorre innovare il modo col quale i Parlamentari lavorano per renderlo compatibile con le esigenze di profilassi e salute e dall'altro sono state messe sul campo -da parte del Presidente Fico- una serie di possibili soluzioni di natura tecnica.
A mio personale giudizio si sarebbe dovuti arrivare prima, molto prima. Ma in ogni caso, finalmente qualcosa si muove, e questo è oggettivamente ascrivibile all'azione del Pd.
E' positivo l'impegno del Presidente Fico, che investirà della questione la Conferenza dei capigruppo, così come la sua apertura all'ipotesi da noi avanzata di contemplare anche il voto a distanza.
Credo che su questo dobbiamo creare le condizioni per una intesa con le opposizioni, perchè modifiche di questa natura debbono avvenire in uno spirito bipartisan e perché più in generale -come ha detto oggi in aula il nostro capogruppo Graziano Delrio- è il momento dell'unità nazionale e non delle polemiche. Noi opereremo con questo spirito, e in questa direzione.
Per noi l'obiettivo è molto chiaro: il Parlamento deve rimanere aperto, essere operativo, assicurare che la democrazia funzioni senza soluzioni di continuità, e lo deve fare in condizioni di assoluto rispetto delle prescrizioni normative in materia di profilassi sanitaria. Oggi, grazie anche all'ausilio delle tecnologie, la cosa è fattibile (il Parlamento Europeo guidato da David Sassoli sta lì a dimostrarlo). Procediamo”. Lo scrive sulla sua pagina facebook Enrico Borghi, della presidenza del gruppo Pd alla Camera.