Basta con le discriminazioni e disparità di trattamento. I terremotati sono terremotati, ovunque si trovino.
"Nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpiti dagli eventi sismici a partire dal 24 agosto 2016, lo stato di emergenza, con l'articolo 57, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 (cd. decreto Agosto) è stato prorogato fino al 31 dicembre 2021. A tale fine, il Fondo per le emergenze nazionali è incrementato di 300 milioni di euro per l'anno 2021 (art. 57, comma 1, D.L. 104/2020). Permane una grave e ingiustificata dimenticanza nei confronti dell’evento sismico del 21 agosto 2017 nell’Isola d’Ischia. La mancata copertura di dichiarazione dello stato di emergenza rischia di sbarrare ai cittadini colpiti dal sisma nei Comuni di Casamicciola, Forio e Lacco Ameno ogni forma di assistenza abitativa e di sostegno economico. Oltre a pregiudicare la stessa opera di ricostruzione. Con l’emendamento che ho presentato in data odierna presso la commissione Bilancio della Camera, in vista dell’esame parlamentare della Legge di Bilancio per il 2021, s’intende porre rimedio a questa assurda disparità di trattamento, affermando un principio di giustizia nei confronti di cittadini che hanno subito gravissimi danni a causa dell’evento sismico del 2017. Farò ogni sforzo nei confronti del governo ed in sede di commissione perché l’emendamento possa trovare la giusta considerazione per la sua approvazione ed inserimento nella legge di bilancio per il 2021”. Così in una nota il deputato dem Piero De Luca.