Lo spirito unitario che ha caratterizzato il confronto e l'approvazione della legge di delegazione europea ci ha permesso di raggiungere un risultato straordinario con il rafforzamento della presunzione di innocenza nei procedimenti giudiziari. Grazie al supporto decisivo della ministra Cartabia e unendo le sensibilità di tutte le forze politiche, il nostro Paese fa oggi un passo avanti verso l’affermazione di princìpi europei di civiltà.
Ma con la legge europea centriamo altri due obiettivi essenziali. Il primo è quello di assicurare maggiori tutele, diritti e garanzie ai nostri cittadini. Oggi apriamo la strada a nuove forme di protezione per artisti, editori, autori e giornalisti, grazie alla direttiva copyright, soprattutto in questo momento difficile della pandemia. E rafforziamo anche i diritti degli operatori della filiera agroalimentare, con norme che mirano ad incentivare legalità e trasparenza, contrastando pratiche commerciali sleali intollerabili e dannose. Interveniamo inoltre nel campo della sostenibilità ambientale e della promozione dell’uso di energia da fonti rinnovabili.
Con questa legge, infine, avviamo il percorso verso una protezione sempre maggiore soprattutto dei minori da contenuti che possono arrecare danno al loro sviluppo fisico, mentale o morale. Quindi non si tratta di recepire norme e regole burocratiche, ma grazie all’Europa noi stiamo rafforzando i livelli di protezione e di tutele dei nostri cittadini.
Lo ha detto Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche europee, intervendo in Aula per la dichiarazione di voto.