"Esiste una emergenza da covid, non ancora evidente in modo chiaro alla politica, ma molto chiara alle famiglie: il disagio neuropsicologico dei nostri ragazzi.
Sta emergendo in tutta la sua gravità la drammatica realtà clinica degli effetti devastanti sulla salute mentale di bambini e adolescenti, conseguenti ai cambiamenti sociali che la pandemia Covid-19 ha determinato. La disponibilità di servizi di salute mentale per i bambini e gli adolescenti era già molto insufficiente prima della pandemia. Basti pensare che i posti letto di neuropsichiatria infantile in Italia sono soltanto 92 e non uniformemente distribuiti sul territorio nazionale”.
Così il pediatra e capogruppo Pd in commissione Infanzia, Paolo Siani.
“Abbiamo voluto presentare una risoluzione in commissione Affari sociali alla Camera - aggiunge il deputato dem - per far emergere una crisi che le famiglie stanno affrontando nel chiuso delle loro case e per chiedere al Governo impegni precisi per far fronte all’emergenza. Ma anche per costruire un sistema integrato di servizi di assistenza socio sanitaria territoriale e ospedaliera, con il coinvolgimento dei servizi educativi, dotati di sufficienti risorse umane, tecniche ed economiche, che possa anche in seguito dare risposte adeguate alle esigenze dei nostri ragazzi, prima ancora che lo sviluppo di sintomi gravi metta in pericolo la loro vita. Chiediamo al Governo - conclude - di prendere coscienza dei fenomeno e di dare risposte concrete, perché, come ci informano i neuropsichiatri, esiste un continuum tra il disagio psicologico dei bambini e i disturbi psichiatrici che possono insorgere successivamente in età adulta”.