“Il capitolo apposito dedicato all’infanzia all’interno del PNRR è finalmente realtà e ringraziamo il presidente del Consiglio Mario Draghi per aver accolto le sollecitazioni che sul tema abbiamo inviato sia attraverso la mozione apposita a mia prima firma, passata in Aula la scorsa settimana, che attraverso il lungo lavoro dell’Intergruppo Parlamentare Infanzia e Adolescenza. L’Intergruppo è stato infatti istituito a marzo scorso, nella fase iniziale della pandemia, proprio per portare l’attenzione sulla necessità di politiche diverse per bambini e bambine e adolescenti. Lo scorso anno avevamo coinvolto i ministri e le ministre del precedente governo e il presidente Conte, che proprio in questi giorni annunciava da Bergamo lo studio di un Piano Nazionale per l’Infanzia. Per 14 mesi abbiamo fatto un lungo lavoro di ascolto con centinaia di realtà del Terzo settore che si occupano del tema, raccogliendo e sviluppando proposte. Oggi siamo soddisfatti perché questo capitolo dedicato rappresenta un cambio di paradigma fondamentale: finalmente i bambini e le bambine diventano soggetti attivi per lo Stato e i provvedimenti che li riguardano non vengono più inseriti sotto le politiche di genere o per la scuola ma hanno dignità piena. Inoltre, come da noi richiesto il Pnrr dà rilievo alle politiche volte a intervenire sulla povertà educativa. Continueremo alacremente questo lavoro nei prossimi mesi affinché i principi enunciati abbiano attuazione piena e concreta”.
Così in una nota il deputato del Partito Democratico Paolo Lattanzio, coordinatore con Paolo Siani dell’Intergruppo Parlamentare Infanzia e Adolescenza.