“Dobbiamo mettere il lavoro in condizioni di reagire alla trasformazione digitale, per rimanere lo strumento centrale di dignità della persona e di garanzia democratica, assolvendo al ruolo che gli assegna la nostra Costituzione. Laddove la piattaforma atomizza il lavoro, laddove gli appalti della logistica e dei servizi estraggono e non distribuiscono ricchezza, la politica deve iniziare a rispondere concretamente. La discussione su una legge della rappresentanza per combattere i contratti pirata e una strategia per garantire salari dignitosi non può attendere oltre. "Abbiamo bisogno di rafforzare la contrattazione collettiva e garantire legalità e tutele nei subappalti, per combattere il lavoro povero. Inoltre abbiamo bisogno di riflettere con i territori per gestire gli effetti dello smart working e della logistica. Ringrazio tutti i partecipanti all'evento di oggi per i contributi preziosi”.
Lo dichiara la deputata, Chiara Gribaudo, della segreteria nazionale Pd, concludendo il panel ‘La centralità del lavoro nella grande transizione’, all’interno dell’evento ‘Una nuova agenda sociale per l’Italia e l’Europa’ organizzato questa mattina al Nazareno.