“Tra le proposte di modifica del Reddito di cittadinanza che si stanno proponendo, ci sarebbe quella di modificare la scala di equivalenza, per tenere maggiormente (e giustamente) conto dei carichi familiari. Sorprende tuttavia che queste proposte trascurino o non sappiano che il correttivo è già previsto in legge delega ed è già operativo nel decreto ponte dell’Assegno unico. Infatti quest’ultimo sostituisce, già da luglio, la quota figli nel reddito di cittadinanza e si somma alla relativa quota adulti, così correggendo una evidente stortura”.
Così il deputato dem, Stefano Lepri, responsabile Pd per il Terzo settore.