“Dalle urne delle amministrative escono dei verdetti chiari: il centrosinistra vince nettamente a Bologna, Milano e Napoli e si presenta fortemente competitivo in vista dei ballottaggi di Roma e Torino. Il tutto, unito alla vittoria, dalle proporzioni non scontate, di Enrico Letta nel collegio uninominale di Siena, rappresenta un chiaro riconoscimento alla nostra responsabilità e alla capacita' di governo che il Pd ha dimostrato in una fase delicatissima del Paese e della vita dei cittadini. E' un voto dunque che da' forza al PD, sui territori e in Parlamento.
Il risultato elettorale conferma altresì che costruire un campo di centrosinistra ampio paga. A patto che tutti stiano dentro condividendone la responsabilità. Da questo punto di vista, un tema da analizzare con attenzione nelle prossime settimane sarà ad esempio quello del rapporto col Movimento 5 stelle che vive una fase di grande travaglio, come i risultati elettorali non entusiasmanti dimostrano. Probabilmente lo scontro tra la linea Conte e quella Di Battista non giova né al progetto politico né all’alleanza nel suo complesso. Ed è importante che si chiarisca una volta per tutte dove il partito che detiene ancora la maggioranza relativa in Parlamento voglia collocarsi in futuro.
Infine la questione dell’astensionismo. Il fatto che mediamente un elettore su due abbia preferito non andare a votare per il proprio sindaco o il proprio presidente di regione rappresenta un campanello d’allarme di enormi dimensioni. La politica vive di partecipazione, senza la quale diventa un esercizio sterile. E’ per questo che dobbiamo interrogarci su come riavvicinare i cittadini, convincendoli che l’esercizio della democrazia è un fatto da vivere collettivamente. Pena il suo svuotamento sostanziale. Un pericolo dal quale dovrebbe essere interesse di tutti rifuggire”. Lo dichiara la deputata Pd, Rosa Maria Di Giorgi.