“La ripresa del nostro Paese non deve lasciare indietro nessuno, le politiche per la crescita economica devono mettere al primo posto donne e giovani che hanno sofferto maggiormente la pandemia. I dati emersi dalla presentazione del rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) segnalano che, a fronte di un aumento generale della ricchezza, permangono sacche di sofferenza in particolare tra le madri e le nuove generazioni. Per esempio, il punteggio sul benessere nella fascia 14-19 anni nel 2021 è sceso a 66,6 su 100 per le ragazze (-4,6 punti dall’anno prima) e 74,1 per i ragazzi (-2,4). Preoccupante è anche la percentuale di adolescenti insoddisfatti e con un basso punteggio di salute mentale, raddoppiata durante la pandemia dal 3,2% del 2019 al 6,2% del 2021”. Così la deputata Chiara Gribaudo, responsabile della Missione Giovani per la Segreteria Nazionale del Partito Democratico.
“La pandemia non ha avuto alcun effetto livella ma anzi ha aggravato le disuguaglianze che erano già forti nel nostro Paese, con conseguenze pesantissime sul benessere e sulla condizione psicologica dei soggetti più fragili. Ben vengano i provvedimenti adottati specifici per la tutela della salute mentale. Occorre anche garantire la parità di genere sul lavoro, promuovere la genitorialità condivisa e dare maggiori certezze per il futuro. Ai nostri giovani non basta una carta sconti, servono prospettive certe date da percorsi di ingresso nel lavoro per giovani con tutele e trattamenti dignitosi”.