“Il Pnrr è uno snodo decisivo per il Paese e per il Mezzogiorno. Secondo quanto previsto, infatti, il 40% degli investimenti è destinato al Sud. Per troppi anni abbiamo visto tagli al Meridione e adesso abbiamo la possibilità di invertire la rotta”. Piero De Luca, vicepresidente del Pd alla Camera, risponde così in un’intervista pubblicata stamattina su Leggo.it. “Ma bisogna smettere di puntare su politiche assistenzialiste e agevolare le condizioni per avere sviluppo e lavoro. Dobbiamo investire in infrastrutture, reti di trasporto e presidi sanitari. Senza scordare le politiche sociali”. Un esempio? “Servono posti negli asili e nelle scuole – aggiunge – e nuovi investimenti nella formazione. Dobbiamo rafforzare le strutture sanitarie, aumentare i punti di assistenza, dopo anni di tagli. E ovviamente puntare su infrastrutture di trasporto moderne accanto ad una grande cura del ferro, che porterà risorse e lavoro. Penso alla direttrice orizzontale Napoli-Bari o la Salerno Reggio Calabria e alla ‘vera’ alta velocità che oggi si ferma in Campania. Ci sono intere aree del Sud che non sono connesse con il resto del Paese. Il Pnrr è la nostra chance per colmare i divari e non possiamo sbagliare: se il Meridione cresce, ne beneficia anche il resto del Paese, Centro e Nord compresi”.