“Sto compiendo uno straordinario viaggio nel mio collegio elettorale. Dove sono nato e dove ancora vivo. Riscoprendo e ritrovando tante realtà e problemi che pure in questi anni ho seguito da vicino: casa, ambiente, manutenzione urbana, servizi sociali, industria del cinema. Eppure in questo collegio uninominale non ho mai e poi mai incontrato la mia avversaria di destra che viene dal Salario e non conosce la periferia sud di Roma. In un collegio uninominale conta il radicamento e conta essere la voce e l’anima di un territorio. Non puoi essere catapultato da un partito solo per poi riempire un posto. Forse per questo la mia proposta di un confronto è stata evitata. Il 19 in Piazza Don Bosco organizzerò una bella festa popolare. Nella mia Don Bosco per incontrare cittadine e cittadini”. Così in una nota il vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, Roberto Morassut.