"La globalizzazione economica ha prodotto disastrose diseguaglianze. Per questo vanno prese decisioni coerenti e gli investimenti economici devono accompagnare concretamente la transizione ecologica". È quanto ha affermato, Stefano Vaccari, deputato del PD intervendo ad un Convegno organizzato alla Camera da Homina, Mediatyche e Format Researche per presentare il rapporto su sostenibilità, comunicazione e piccole e medie imprese. "Non si deve tornare indietro o mitigare questa prospettiva. Semmai c'è bisogno di un piano di mitigazione degli effetti dei mutamenti climatici insieme ad una svolta, che ancora non si intravede, per uscire definitivamente dall'era dei combustibili fossili ed arrivare ad emissioni zero entro il 2050. C'è da costruire un nuovo paradigma dello sviluppo incentrato su sostenibilità e giustizia sociale. La destra vuole rallentare questo ineludibile processo che parte dall'accordo di Parigi del 2015 che ha sempre contrastato. Per poi evocare la sostenibilità e l'urgenza quando ci si trova di fronte all'ennesima tragedia climatica e territoriale. Si deve fare di più. Nella legge di bilancio il governo ha respinto - ha concluso Vaccari - qualsiasi tentativo di accelerazione sulla transizione e non sono state prese decisioni per reindirizzare, simbolicamente, i 20 miliardi dei sussidi ambientalmente dannosi, seppure con gradualità, verso attività innovative e sostenibili".