"Oggi sarò anche io in piazza ad Eraclea assieme ai sindacati e a numerose associazioni e realtà contro tutte le mafie. La piazza di oggi si basa sul presupposto che nessuna regione italiana, nemmeno il Veneto, è immune alle infiltrazioni della criminalità organizzata, che anche qui trova terreno fertile per proliferare. Non c'è nulla di esotico o di accidentale nella presenza ventennale dei casalesi nel territorio di Eraclea, e le risposte di piazza, delle realtà associative e dei cittadini, servono ad affermare con forza che non si è disponibili ad accettare che una famiglia mafiosa condizioni la politica cittadina e faccia affari sul territorio, e che ci sia una rete di complicità che spara i fuochi d'artificio quando il boss esce dal carcere. In piazza per dimostrare che Eraclea è un'altra cosa, e non vuole avere a che fare con la criminalità organizzata. Attenzione però, perché sarebbe un errore pensare che solo ad Eraclea ci siano stati problemi simili: le mafie in Veneto ci sono, sono forti e presenti, e l'allerta della società civile, la partecipazione e l'informazione, sono i primi strumenti per scovarla e limitarla."
Così la deputata del Pd Rachele Scarpa.