"Ricordare oggi Pasquale Saraceno, a 120 anni dalla nascita, è un dovere per il nostro Paese. Saraceno infatti appartiene a quel gruppo di “menti” che elaborò per il Mezzogiorno politiche di sviluppo, in grado di rilanciare un territorio, creando al tempo stesso crescita e benefici per l'Italia intera. Infrastrutture e politiche industriali erano le leve di quello che poi passò alla storia come "Schema Vanoni" e che dotò il Sud di una sua capacità produttiva industriale. Ma anche con la ricerca e lo studio scientifico, contribuendo a fondare Svimez. La particolarità è che si trattava spesso di intelligenze che erano nate al nord e che avevano una “visione” unitaria e non divisiva per l’Italia. Forse oggi più che mai vale la pena rileggere Saraceno e quanti come lui dedicarono il proprio impegno per il Sud, anche alla luce di pericolosi disegni come l’autonomia differenziata che puntano a divedere l’Italia e a mortificare il Mezzogiorno". Così il deputato e responsabile Sud e Coesione della segreteria nazionale Pd, Marco Sarracino.