“400 detenuti in più ogni mese: i numeri sul sovraffollamento delle carceri italiane sono allarmanti ed il piano carceri del Ministro Nordio è inefficace. L’audizione di oggi in Commissione Giustizia del capo del Dap, Giovanni Russo, ha portato alla luce problemi che spesso abbiamo evidenziato in Parlamento senza avere risposta. Esiste un legame tra i numeri sul sovraffollamento e l’aumento dei suicidi, la strategia del Governo sulla costruzione di nuove carceri è fallimentare perché siamo già in piena emergenza”. Lo afferma la deputata Michela Di Biase, componente della commissione Giustizia.
“I dati – prosegue Di Biase - dicono con chiarezza che il problema del sovraffollamento non si risolverà creando nuovi spazi detentivi, anche perché in Italia c’è un problema di degrado edilizio che riguarda molti penitenziari. Il Governo deve tener conto di questo quadro drammatico ed aprire una riflessione sulle misure alternative di esecuzione della pena. Servono interventi strutturali per rendere accettabili le condizioni di detenzione e per il recupero sociale dei detenuti. Il capo del Dap ha confermato la scarsa assistenza psicologica e psichiatrica nei penitenziari – ha concluso Di Biase – eppure anche su questo punto il Governo sta lasciando sola l’amministrazione penitenziaria, senza risorse per far fronte a questo drammatico problema”.