Fondi annunciati non ci sono, potenziare aiuti umanitari nella striscia di Gaza
“Il Ministro degli esteri Tajani rilascia interviste in cui annuncia una nuova iniziativa umanitaria italiana in medio oriente che non trovano riscontro nell’atteggiamento in parlamento di governo e maggioranza” così il capogruppo democratico nella commissione Difesa della Camera, Stefano Graziano interviene a margine dei lavori delle commissioni parlamentari che ha esaminato le deliberazioni del Cdm sulla partecipazione italiana alle missioni e su cui il Pd ha votato favorevolmente. “Abbiamo votato a favore – sottolinea Graziano – non possiamo però non sottolineare alcuni aspetti critici tra cui che nel corso dell’esame è stata approvata una riformulazione di un nostro emendamento che conferma la timidezza con cui il governo sta intervenendo nell’area. L’Italia può e deve essere promotrice di una forte azione diplomatica per favorire la consegna del materiale umanitario nella Striscia di Gaza. Non basta sostenere l’impegno europeo, serve un intervento concreto che passa necessariamente attraverso il potenziamento dei fondi. Sulla stampa Tajani parla di 10 milioni che però non trovano conferma negli atti ufficiali. Così come è fondamentale il ripristino dei fondi per le Ong e – conclude Graziano – il coinvolgimento dell’agenzia delle nazioni unite per consentire agli operatori di pace di aiutare concretamente la popolazione e garantire accesso illimitato alle cure”.