“L’iscrizione della via Appia nella lista del patrimonio dell’umanità dell’Unesco è una grande notizia per l’Italia. Un progetto di significativo valore culturale, rigoroso sul piano scientifico e con grandi potenzialità per il rilancio turistico delle aree interne del Sud Italia. Un progetto nato su impulso di un grande viaggiatore italiano, Paolo Rumiz, accolto e realizzato sotto la guida del ministro Franceschini che ci ha creduto e che lo ha reso vincente grazie all’eccellenza degli uffici tecnici del Ministero della cultura” così i deputati democratici della commissione cultura della Camera commentano l’ingresso de la 'Via APPIA. Regina Viarum' nella lista del Patrimonio Mondiale.