"Le notizie di crescente tensione che arrivano dal Medio Oriente sono più che allarmanti: siamo in una dinamica di conflitto regionale con Israele che chiede vicinanza all'Italia.
Le pulsioni guerrafondaie di Netanyahu andavano fermate prima, invece ha potuto attaccare l'Iran e il Libano, oltre che continuare a martellare la popolazione civile di Gaza con circa 40mila vittime, la gran parte civile, di cui nessuno parla più. E questo mentre il ministro israeliano Smotrich, dichiaratamente fascista, afferma indisturbato che "lasciar morire di fame due milioni di civili" nella Striscia "potrebbe essere giustificato e morale". Netanyahu è pronto a tutto pur di mantenere il potere e la guerra permanente è la condizione che glielo consente.
Quella pressione internazionale che non c'è stata finora, lasciando che si compissero gravissimi crimini di guerra, deve essere fatta adesso. Non c'è più tempo: una guerra su vasta scala in Medio Oriente sarebbe devastante non solo per quell'area". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.