“Il governo deve intervenire per sostenere il settore della moda, le imprese ed i lavoratori coinvolti. Bene il voto unanime di tutta l’Aula di Montecitorio con cui il Parlamento ha dato mandato all’esecutivo di stanziare risorse e varare norme per scongiurare una crisi irreversibile”. Lo dichiara la vicepresidente dei deputati Pd, Simona Bonafè, sull’ordine del giorno a sua prima firma al Decreto Fiscale approvato alla Camera.
“Le richieste arrivate dalle associazioni di categoria e dai sindacati nel corso della riunione svolta la settimana scorsa in Regione Toscana sono state condivise dagli enti locali e da tutte le forze politiche. Si tratta di interventi che vanno dall’attivazione della cassa integrazione straordinaria per le imprese fino a 15 lavoratori anche per l’anno 2025; l’erogazione di contributi a fondo perduto a favore delle imprese che hanno registrato un consistente calo di fatturato rispetto al 2023; l’introduzione di incentivi per gli investimenti delle aziende in ricerca, sviluppo, innovazione, riqualificazione del personale, transizione ecologica e transizione digitale; la sospensione per le imprese dei versamenti delle imposte per tutto il 2025 senza applicazione di sanzioni ed interessi; il blocco dei pagamenti delle rate dei mutui. Non servono bandierine politiche ma misure concrete a partire dalla Legge di Bilancio e il Decreto Pnrr attualmente in discussione a Montecitorio”, conclude Simona Bonafè.