Decreto Di Maio: Serracchiani, M5S e Lega confermano l’odiato Jobs act
“Il Partito democratico prende atto che M5S e Lega lasciano intatto il Jobs act voluto e attuato dai governi Renzi e Gentiloni. E lo fanno dopo che per tutta la campagna elettorale hanno detto che lo avrebbero abolito e reintrodotto i l’articolo 18. Ecco, proprio quel Jobs act che secondo le loro accuse non avrebbe creato posti di lavoro, danneggiato l’economia, tradito la fiducia di imprese e lavoratori, con la votazione di stamani alla Camera non viene toccato, anzi viene ribadita l’importanza del contratto a tutele crescenti.