Kazakistan: Fassino, fermare la repressione
"Quel che accade in Kazakistan suscita grande e forte preoccupazione. Il più grande Paese dell'area centroasiatica è scosso da una crisi che non può essere risolta con la repressione, ma soltanto con riforme che superino il carattere autocratico della leadership del Paese. E suscita non minore preoccupazione la richiesta di intervento di truppe straniere, fatto che mette in causa indipendenza e sovranità del Paese.
Si fermi ogni azione repressiva e si apra una stagione di apertura e di riforme, unica via per uscire dalla crisi di queste ore"