Covid. Buratti, prolungare moratorie su prestiti e rivedere regole Ue
A fine giugno, quando scadranno le moratorie su quasi 300 miliardi di euro di prestiti bancari, c’è il rischio che 2,7 milioni di imprese e famiglie italiane si trovino sull’orlo di un sostanziale dissesto finanziario e, in base alle nuove norme europee sui crediti deteriorati, vengano classificati in posizione di default.