Poste: Pd, governo si fermi, non svenda patrimonio pubblico
“Coinvolga sindacati e lavoratori come non ha fatto finora”
La novità di oggi è che si fa sempre più realistica la paventata svendita delle Poste con la parte pubblica che manterrebbe soltanto il 35 per cento delle quote rispetto a quel 51 per cento che solo qualche mese fa il ministro Urso aveva garantito nel question time in commissione del Partito Democratico.