Cinema: Pd, Giuli non prenda in giro settore e pretenda ripristino fondi in manovra

  • 10/11/2025

“Giuli può incontrare chiunque desideri nel mondo del cinema, e questo è certamente un fatto positivo. Certo spiace non vi fossero i rappresentanti delle maestranze, che più di ogni altro hanno pagato la confusione e la crisi di questi mesi.

Tuttavia, se alle parole e agli incontri non seguono atti concreti, tutto rischia di ridursi a una presa in giro.

Istituto italiano tecnologia, Parlamentari liguri PD: I tagli all’IIT inaccettabili. Una scelta scellerata che colpisce ricerca e innovazione. Metteremo in campo ogni azione parlamentare per modificarla

  • 03/11/2025

“I tagli del governo all’istituto Italiano di Tecnologia con headquarter a Genova sono incomprensibili, dimostrazione di una visione miope e illogica. In questo modo si indebolisce uno dei fiori all’occhiello della ricerca tecnologica e scientifica italiana. Con il rischio di colpire non solo lo sviluppo di progetti innovativi, ma anche il futuro delle centinaia e centinaia di giovani che lavorano e collaborano con l’IIT.

Moda: Peluffo, settore in crisi, serve riforma strutturale

  • 11/06/2025

“Quello della moda e del tessile è un comparto strategico del made in italy e l’ossatura dell’export italiano. Noi del Partito Democratico abbiamo messo in campo una serie di proposte perché il governo è assente su più punti importanti. innanzitutto, per quel che riguarda i costi dell’energia. Le piccole e micro imprese, e non soltanto nel settore moda e tessile, sono quelle che non hanno avuto strumenti di sostegno rispetto all’aumento del costo dell’energia.

Scommesse: Vaccari, serve riordino generale settore, al centro tutela salute cittadini

  • 13/10/2023

"Si torna a parlare di ludopatia ora che emergono coinvolgimenti di alcuni giocatori di calcio. Più volte in Parlamento abbiamo sollevato questo tema ma ha prevalso una colpevole indifferenza. Persino la Commissione Antimafia già due legislature fa ha segnalato pesanti infiltrazioni delle organizzazioni mafiose nella gestione delle giocate, a cominciare da quelle online, che vivono una preoccupante impunità. D'altronde lo Stato fa cassa con il gioco d'azzardo e aumenta i giochi e le lotterie per fronteggiare la necessità di risorse da destinare ad emergenze, come quella della Romagna.