Sanità: Braga, in Lombardia si paga pronto soccorso, modello discriminatorio
“In Lombardia se vuoi curarti paghi, anche al pronto soccorso. Un altro colpo durissimo al diritto alla salute per tutti, introdotto alla chetichella, senza annunci in un ospedale di Bergamo, per una cifra tutt’altro che irrisoria per una visita senza prenotazione. Se questo è il modello lombardo che si vuole ‘esportare’ nel Paese serve una forte reazione di tutte e tutti, per rafforzare il servizio sanitario nazionale e sottrarlo alla logica del profitto che aumenta le discriminazioni e colpisce soprattutto i più fragili”.