19/01/2023 - 15:20

"Sussistono posizioni contraddittorie del Governo sulla Giustizia. Avete richiamato l'importanza di fare investimenti sul carcere e avete fatto con la manovra di bilancio tagli sull'amministrazione penitenziaria. Avete detto che avreste limitato le intercettazioni e impedito l’estensione del diritto penale ma avete creato un nuovo reato, il cosiddetto Dl anti-rave, con più carcere e più intercettazioni e ora si parla di un nuovo reato per imbrattamenti. 
Troppe incoerenze anche sulla riforma Cartabia tra esponenti del governo che dicono di difenderla senza se e senza ma e altri che la ritengono inutile e dannosa. Le contraddizioni sono anche all'interno del Governo, la Presidente Meloni ha detto che la sicurezza dei cittadini si consegue con più carcere, ma il ministro Nordio ha espresso posizione opposta e cioè meno carcere e più misure alternative. Nonostante gli annunci, idee e azioni sono discordanti. Viene poi completamente dimenticato il lavoro già fatto dal Parlamento. La nostra posizione è invece che le riforme approvate devono essere attuate con un impegno forte da parte del governo anche attraverso il monitoraggio sul successo di quelle riforme rispetto ad obiettivi importanti. Non c’è quindi bisogno di agitare temi divisivi portando indietro di anni le lancette dell’orologio. Su intercettazioni, prescrizione, separazione delle carriere, obbligatorietà c’è da attuare le riforme fatte.
Guardiamo al futuro e a una giustizia giusta al fianco dei cittadini, senza sollevare inutili scontri che non B servono a niente e che noi respingiamo. 
Nella nostra agenda restano prioritari gli investimenti sul Pnrr e noi saremo sentinelle vigili perché siano spesi presto e bene; gli investimenti sull'ufficio del processo; occorre contrastare lo scandalo dei suicidi, delle cattive condizioni delle carcerie e valorizzare la giustizia riparativa.
Infine, tutela vera dei sindaci partendo dalle nostre proposte su chiarezza di separazione dei poteri politici e tecnici degli amministratori locali, le modifiche del testo unico degli enti locali che aiutano gli amministratori locali a lavorare in sicurezza. Il governo non li strumentalizzi, noi siamo al loro fianco". Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Federico Gianassi, intervenendo in dichiarazione di voto sulla giustizia in Aula.

19/01/2023 - 15:03

“Alla sollecitazione del ministro Nordio, rispondiamo invitandolo a valutare le nostre proposte, depositate già dalla precedente legislatura, per rivedere l'abuso d'ufficio e l'omissione impropria rispetto ai Sindaci, con l'obiettivo di delimitare e rendere più ragionevole l’ambito dell’imputabilità di questi reati. Conosciamo bene le esigenze e le richieste dei Sindaci, cui dobbiamo dare dignità e serenità nel lavoro quotidiano, anche per non perdere l’occasione storica del Pnrr, alla cui realizzazione partecipano in modo decisivo. Se intende avviare un lavoro serio su questo tema, noi ci siamo”.

Lo dichiara il vice capogruppo del Pd alla Camera Piero De Luca.

19/01/2023 - 13:44

"Nordio 1, Nordio 2 e Nordio 3. Il primo dice che i mafiosi non parlano al telefono, ma alla prova dei fatti Matteo Messina Denaro è stato arrestato con due telefoni in tasca. Il secondo dice che i mafiosi non parlano al telefono dei loro reati, eppure Matteo Messina Denaro è stato arrestato proprio per quanto emerso dalle intercettazioni. Il terzo Nordio oggi alla Camera dice che poiché i mafiosi parlano al telefono anche dei loro reati, ma più frequentemente di altri reati, sostiene che le intercettazioni si faranno anche per quei reati satellite a quelli di natura mafiosa.
Attendiamo di capire dal Nordio 4 cosa intende dire. Un po’ preoccupati, per la verità".

Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

19/01/2023 - 13:34

“Anche Fratelli d’Italia, dopo Forza Italia, propone un ddl sul riconoscimento della capacità giuridica del concepito. La destra oscurantista in questo modo vuole che la donna che interrompe la gravidanza commetta un omicidio. Aberrante. Difenderemo con ogni mezzo l’aborto e l’autodeterminazione delle donne”.

Lo scrive sui social la deputata Pd Laura Boldrini.

19/01/2023 - 13:29

Sarà discussa domani mattina alla Camera l’interpellanza urgente sulla gestione della Croce Rossa Italiana rivolta ai ministri della Salute, della Difesa e dell’Economia e finanze, presentata dal Gruppo del Partito Democratico. Verranno affrontati i casi delle “cattive gestioni” di alcune sedi locali e, in particolare, di quella di Frosinone il cui commissariamento è stato voluto dall’ex presidente nazionale della Cri, Francesco Rocca, oggi candidato del centrodestra a presidente della Regione Lazio.

19/01/2023 - 12:01

“Ita è la compagnia di bandiera di proprietà del Mef e il governo non può girarsi dall’altra parte. Il ministro Giorgetti intervenga e faccia in modo che Ita si proponga per la continuità territoriale con Alghero”. Parole ferme volte a chiedere chiarezza e impegno quelle utilizzate dal deputato sardo del Pd Silvio Lai in una lettera che questa mattina ha inviato al ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti.

“La Sardegna non si può permettere – prosegue Lai nella missiva - di subire un’altra condizione come quella già subita. Alghero e il nord ovest dell’isola deve avere una risposta adeguata sul piano della continuità aerea e questa risposta deve avvenire tramite un’offerta di Ita. Un’offerta che non prevede perdite considerato che gli oneri di servizio sono finanziati con 13 milioni di euro ma che non deve puntare a speculazioni come ci dobbiamo aspettare da una società pubblica. Per questo, caro ministro, il governo non si disinteressi del territorio ed intervenga con immediatezza e concretezza”.

19/01/2023 - 11:42

"Ci aspettavamo ben altro dalla relazione annuale da parte del ministro Nordio, e non discorsi farciti di demagogia. Ci aspettavamo proposte e soluzioni concrete sulle intercettazioni. Già dai primi mesi di questa legislatura abbiamo visto contraddizioni, confusione, errori. Il primo provvedimento varato sulla giustizia, il cosiddetto decreto anti-rave, ha preannunciato temporali fortissimi. Un obbrobrio giuridico che ha rischiato di riportare il Paese indietro di 20 anni. Un altro errore gravissimo nello stesso decreto: escludere i reati associativi contro la Pa dall'elenco dei reati ostativi, un bel tappeto rosso in favore dei delinquenti con i colletti bianchi collusi con le organizzazioni criminali. E nemmeno con la legge di Bilancio siete riusciti a correggere il tiro, anticipando di 4 mesi l'entrata in vigore della riforma civile. 
Ma tornando sul tema fondamentale delle intercettazioni, perché non chiarire che le intercettazioni sono uno strumento indispensabile e inequivocabile per combattere la criminalità organizzata? Noi non permetteremo mai che vengano cancellate per perseguire i reati direttamente o indirettamente collegati con le mafie e con le attività terroristiche. Non possiamo nascondere grande delusione per le modalità con cui si sta gestendo la complessa materia della giustizia nel nostro Paese. C'è ancora tanto, tantissimo da fare. E ci aspettiamo che vengano date risposte serie ai problemi seri che ci sono nel Paese". Lo ha detto Marco Lacarra, deputato Pd, intervenendo in Aula a seguito delle comunicazione del ministro della Giustizia, Carlo Nordio.

18/01/2023 - 19:45

In Lombardia si corre per vincere e per scrivere finalmente una pagina nuova su sanità, sviluppo sostenibile, lavoro. Lo confermano i sondaggi di oggi: con Majorino il cambiamento che i cittadini lombardi vogliono è davvero a portata di mano.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, deputata Pd e Segretaria di Presidenza della Camera dei Deputati

18/01/2023 - 18:08

“Il Decreto legge 186/2022 affronta con misure purtroppo insufficienti la grave emergenza che si è determinata sull’isola d’Ischia, nel territorio del Comune di Casamicciola, a causa degli eccezionali eventi  del 26 novembre 2022. Grazie al nostro lavoro di opposizione, svolto in piena collaborare e con spirito costruttivo rispetto alla maggioranza e al Governo, sono state aggiunte ulteriori risorse per i primi interventi di messa in sicurezza del territorio. Le somme stanziate sono tuttavia ancora inadeguate per la ricostruzione, per le opere di prevenzione, per il sostegno alla sistemazione alloggiativa transitoria e definitiva delle famiglie colpite, per il supporto economico ai nuclei familiari, alle imprese, alle attività economiche, ai lavoratori e agli enti locali. Per questo ci siamo astenuti sul voto finale al provvedimento, rilevando con chiarezza l'urgente necessità di fare molto di più, ma confidando al tempo stesso nell'impegno del Governo a reperire quanto prima ulteriori risorse, come indicato nel nostro ordine del giorno, a mia prima firma, approvato a larghissima maggioranza in Aula. Resteremo vigili e continueremo a seguire costantemente la vicenda, affinché la popolazione di Ischia riceva il massimo del supporto possibile”. Lo dichiara il vice capogruppo del Pd alla Camera Piero De Luca.

18/01/2023 - 18:02

“Il Decreto Ischia uscito dal Consiglio dei ministri era un provvedimento vuoto, inutile e privo delle risorse necessarie per sostenere le popolazioni colpite e prevenire nuove tragedie; soltanto grazie al lavoro parlamentare del Pd sono stati recuperati 85 milioni di euro di cui 40 in quattro anni, comunque insufficienti, per cercare di dare le prime risposte concrete ai cittadini e garantire gli interventi emergenziali”.

Così Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente, intervenendo nell’Aula della Camera per annunciare l’astensione del Gruppo Pd al Decreto Ischia.

“Fratelli d’Italia - aggiunge - fu uno dei partiti che votò a favore, nella scorsa Legislatura, al Condono edilizio ad Ischia; oggi il governo Meloni insiste nel suo errore e nega all’isola le risorse necessarie per garantire lotta al dissesto idrogeologico e ripresa economica. Il Partito Democratico - conclude - continuerà la battaglia in Parlamento per assicurare alla popolazione un territorio sicuro e un tessuto sociale vivace e produttivo”.

18/01/2023 - 17:17

Dichiarazione dei deputati del Pd Ilenia Malavasi e Gian Antonio Girelli

“I farmaci scarseggiano nelle nostre farmacie, complici anche l'influenza e il Covid. Si fanno fatica a trovare antinfiammatori, antipiretici, alcuni tipi di antibiotici, cortisonici per l'aerosol, prodotti per la tosse. Un problema molto serio che il neo costituito  “tavolo permanente sull’approvigionamento” non può , se non  indirizzato adeguatamente, risolvere. “ E’ quanto hanno detto stamane in aula,  nel corso del question time, i deputati del Partito Democratico Ilenia Malavasi e Gian Antonio Girelli.  Al ministro Orazio Schillaci, i deputati del Pd hanno sottolineato  che “se ben venga l’istituzione del tavolo, ora occorre individuare e perseguire precisi obiettivi, a cominciare dall’informazione, utile a favorire gli acquisti dei farmaci generici e ad evitare le scorte inutili da parte dei cittadini.” Per Malavasi e Girelli “dal tavolo  dovrebbero emergere innanzitutto informazioni precise sull'entità del fenomeno, sulla scarsità dei materiali, compresi quelli per il confezionamento, sul reperimento dei principi attivi, per i quali dipendiamo per il 74% da altri paesi, Cina compresa. Non si può continuare cosi.  È un tema italiano ed europeo che va subito affrontato, con un riforma complessiva e non con misure parziali e inadeguate”. Infine, hanno concluso i deputati Malavasi e Girelli,  “c’è il tema di un forte investimento in termini di ricerca  e di controllo della commercializzazione,  perché è il caso di fare una riflessione sul ruolo che il pubblico deve avere in partite come queste. Noi non siamo contro l’attività privata,  ma siamo perché determinate attività, che sono legate alle garanzie e ai diritti dei cittadini, devono essere sotto il controllo dello Stato. Quello che ci auguriamo è un decalogo molto puntuale, che possa affrontare, in tempi più brevi possibili, quelle che sono le vere emergenze  e che possono diventare davvero molto impattanti sulla vita dei cittadini e sulla responsabilità dei governi. Lo Stato ha il diritto di garantire accesso ai medicinali di cui i cittadini hanno bisogno a prezzi accessibili.“

18/01/2023 - 16:49

“Il ministero dei Beni e delle attività culturali ha riconosciuto la necessità di fare chiarezza su cosa sta accadendo nell’ambito dei lavori del Comitato Puccini e, soprattutto, su come verranno spesi i fondi. Le nostre preoccupazioni erano fondate. Sebbene abbiamo ricevuto rassicurazioni sul fatto che i fondi stanziati per il 2022 non andranno persi e non sono a rischio, ci aspettiamo quanto prima che il ministero, tramite il proprio rappresentante nel comitato, intervenga per risolvere ogni problema e per consentire che le iniziative per celebrare il centenario della morte del maestro Giacomo Puccini vadano a buon fine. Ci aspettiamo di essere aggiornati”.

Così in una nota i deputati del Pd, Marco Simiani e Irene Manzi.

18/01/2023 - 16:40

Inizia oggi in Commissione l’iter di legge, a mia prima firma, per istituire anche in questa Legislatura la Commissione bicamerale ecomafie. 
Ogni giorno in Italia vengono commessi più di 80 reati ambientali. Si va dalla costruzione di una veranda allo sversamento di liquidi nocivi in acque dolci, al traffico illecito dei rifiuti. Ogni giorno ferite aperte al cuore del nostro ecosistema. 
I dati ce li hanno forniti in questi anni le commissioni parlamentari di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali, istituite fin dalla XIII Legislatura. Mappare i disastri significa monitorare e fornire agli inquirenti e alle forze dell’ordine elementi preziosi per intervenire proprio mentre in Europa si discute di una nuova direttiva sui crimini ambientali per inasprire le sanzioni e rendere efficace l’attività di prevenzione e repressione. 
Tra l’altro i reati ambientali si configurano sempre più come “reati spia” di attività illecite e di riconversione di esercizi criminali, come sta emergendo anche dagli sviluppi delle recenti inchieste di mafia, non ultima quella che ha portato all’arresto di Matteo Messina Denaro.

Così Chiara Braga, deputata e Responsabile Transizione Ecologica del Partito Democratico.

18/01/2023 - 15:00

“Analizzare il fenomeno della diffusione di pratiche violente e attività illegali connesse agli eventi sportivi e della politicizzazione eversiva diffusa tra le tifoserie, nonché la diffusione di comportamenti discriminatori, xenofobi o sessuofobici; verificare i casi di infiltrazione della criminalità organizzata e l’eventuale capacità di condizionamento che le frange della tifoseria violenta sono in grado di esercitare su pubblico, società e federazioni; valutare il livello di capacità d'intervento di autorità e pubbliche amministrazioni; analizzare le fonti di finanziamento dei gruppi della tifoseria organizzata; verificare gli eventuali rapporti tra gruppi della tifoseria organizzata, club e nazionale; individuare incongruità e carenze dell’azione amministrativa e della normativa vigente nel realizzare prevenzione e contrasto di ogni forma di violenza e collusioni; riferire annualmente alle Camere. Questi i compiti della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della violenza legata agli eventi sportivi, la cui istituzione viene richiesta per la prima volta nel Parlamento italiano con la proposta di legge presentata dal deputato Pd, Mauro Berruto.                                             

 

“I gravissimi scontri tra opposte tifoserie calcistiche che si sono verificati con tecniche paramilitari sull’autostrada A1 - spiega Mauro Berruto - sono solo l’ultimo di una serie di preoccupanti episodi che periodicamente macchiano le nostre manifestazioni sportive. Per i ‘professionisti’ della violenza negli stadi ogni partita è occasione per affermare il loro strapotere. Già nel 2017, la commissione Antimafia evidenziò come fosse pervasiva la infiltrazione della criminalità organizzata nel mondo del calcio. Inoltre, secondo i dati forniti dalla Polizia, si stimava una quota del 30% di pregiudicati all’interno delle tifoserie, in una condizione di ‘extra-territorialità’ delle curve che rende spesso gli ultras intoccabili. Istituire la commissione d’inchiesta - aggiunge il deputato dem - approvando questa proposta di legge, è dunque una scelta etica e politica quanto mai necessaria e attuale”.

18/01/2023 - 14:03

Si è svolto stamani presso la Sala Berlinguer del Gruppo del partito democratico un incontro con rappresentanti dei gestori di carburanti  e benzinai Figisc Confcommercio, Anisa, Fegica e Faib Confesercenti, a cui hanno partecipato la capogruppo Debora Serracchiani, il capogruppo in commissione Attività produttive Vinicio Peluffo e l’ex ministro Andrea Orlando. Piena condivisione nel condannare il maldestro tentativo del governo di scaricare sulla categoria il rialzo dei prezzi e l’accusa di essere speculatori. Rialzo dei prezzi sul quale la responsabilità è totalmente legata alle scelte del governo. Come Gruppo Pd abbiamo ribadito la nostra volontà di intervenire su alcune modiche del decreto che giudichiamo inadeguato e non in grado di affrontare i problemi che colpiscono i consumatori, ma abbiamo voluto sottolineare anche la volontà di un confronto per affrontare con una proposta organica i temi legati alla distribuzione dei carburanti, convinti che si tratta di una questione che ha bisogno di un intervento strutturale.

Così una nota del Gruppo del Pd della Camera

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