“Oggi in commissione Trasporti abbiamo iniziato ad esaminare il decreto legge di Salvini sul Ponte sullo Stretto. Inopinatamente, sono stati bocciati tutti i nostri emendamenti con cui si prevedeva l’ingresso dei sindaci pro-tempore di Messina e Villa San Giovanni nel cda della Società Stretto di Messina spa, nonché quelli che prevedevano la gratuità delle cariche fino al concreto inizio dei lavori dell'opera al fine di evitare l'elargizione di prebende”. Lo dichiara il capogruppo PD in commissione Trasporti, Anthony Barbagallo, a margine dell’avvio dell’esame del decreto Salvini sul Ponte.
La commissione ha invece approvato l'emendamento 1.39 – primo firmatario Barbagallo - che prevede un tetto di spesa alle indennità dei 9 componenti del comitato scientifico”.
Pd presenta interpellanza al governo
Dichiarazione di Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti della Camera
"Desta forte preoccupazione la notizia di un rinvio dell'ingresso di Lufthansa nella compagnia aerea italiana Ita Airways, soprattutto tenuto conto che il fattore tempo è decisivo per Ita, che quest’anno potrà contare sull’ultima iniezione di 250 mln di risorse pubbliche (nell’ambito degli 1,35 mld autorizzati dalla commissione Ue) e dovrà attendere il closing dell’operazione per avere la disponibilità delle risorse della compagnia tedesca". Così Anthony Barbagallo, capogruppo del Pd in commissione Trasporti della Camera, che annuncia una interpellanza urgente al governo. Per l'esponente Pd “in gioco c’è anche l’attuazione dell’ambizioso piano di sviluppo che prevede l’acquisto di 39 nuovi velivoli e 1.200 assunzioni entro l’anno. Ho presentato una interpellanza urgente al governo soprattutto per conoscere quale sia il Piano industriale per ITA, condiviso con Lufthansa, anche in relazione alla valorizzazione del vettore e degli aeroporti strategici con riferimento alle destinazioni ed al numero di tratte effettuate. Abbiamo inoltre chiesto - precisa Barbagallo- di conoscere quali garanzie siano state individuate per il mantenimento dei livelli occupazionali e la positiva risoluzione delle controversie dei lavoratori ex Alitalia, oggi in cassa integrazione che chiedono di essere assunti in Ita. "
“Ryanair che abbandona Comiso e l'immobilismo del ministero delle Infrastrutture e della Regione Siciliana che non convocano neanche la conferenza di servizi per le tratte per la continuità territoriale nonostante le nostre molteplici interrogazioni. Il caro voli è sempre dietro l’angolo, la Sicilia è sempre più ghettizzata e la situazione di stallo in cui versa l’aeroporto di Comiso è l’esatta fotografia del disinteresse del governo nazionale e regionale che preferiscono gli spot e la propaganda ad azioni concrete in favore della nostra Isola e dei siciliani”.
Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo, a margine del sit-in di protesta promosso dalla federazione provinciale del Pd di Ragusa e dal deputato regionale dem, Nello Dipasquale, all’aeroporto di Comiso “Pio La Torre” per difendere il diritto dei siciliani del Sud-Est ad avere maggiori opportunità di mobilità.
“Anche oggi come già ieri a Paternò - aggiunge Barbagallo - scendiamo nelle strade al fianco dei cittadini per contestare la scelta unilaterale della compagnia irlandese di abbandonare lo scalo di Comiso e contro il governo che non fa nulla di concreto per far fronte all’isolamento dei siciliani”.
“A proposito dell’anacronistico progetto del Ponte sullo Stretto abbiamo, tra le altre, una preoccupazione che non possiamo tenere celata, quella relativa alle infiltrazioni della criminalità organizzata. Il nuovo codice degli appalti infatti espone il sistema a nuove permeabilità attraverso l’introduzione degli affidamenti diretti con on soglie elevatissime e subappalti senza alcun limite. Lo abbiamo detto e continuiamo a sostenere, c’è il rischio che l'opera più attesa e sognata diventi lo scandalo più imbarazzante del Paese. Per queste ragioni il Partito democratico vota a favore della pregiudiziale.
Il PD ha convintamente stimolato il dibattito sull'attraversamento stabile dello stretto di Messina. Lo abbiamo fatto convinti che la necessità di un attraversamento stabile sia ormai indifferibile per colmare il gap infrastrutturale tra Nord e Sud, per connettere il Mezzogiorno alla rete Ten-T e per garantire la connessione della rete ferroviaria siciliana con I’alta velocità del continente. Ma nel caso di un intervento così rilevante le perplessità non sono solo nel metodo - nella mancanza di confronto e di partecipazione delle scelte - ma vi sono anche evidenti violazioni di legge: urge secondo noi anche un dibattito con il coinvolgimento popolare così come da un decreto legislativo (50/2016) e da un DPCM 76/2018”.
Così il capogruppo PD in commissione Trasporti della Camera e segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, intervenendo in Aula sulle questioni pregiudiziali al decreto legge Ponte Stretto.
Dichiarazione di Anthony Barbagallo, capogruppo Pd commissione Trasporti Camera
“Il Pnrr è un’occasione unica per il nostro Paese. Ma c’è un buco nero che riguarda la trasparenza sui reali dati di attuazione dei progetti. Il Governo Meloni è inadempiente, anche da questo punto di vista, non rispettando quanto previsto dalla legge di bilancio 2021 che impegnava il governo a pubblicare i dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale di ciascun progetto. Così non è, sul sito www.italiadomani.gov.it l’ultimo aggiornamento risale a fine ottobre scorso. Un black-out informativo inammissibile su cui chiediamo chiarimenti urgenti all’Esecutivo”. Lo dichiara il capogruppo PD in commissione Trasporti della Camera e segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, che ha depositato una interrogazione urgente sulle criticità sull’attuazione del Pnrr “in seguito ad una analisi approfondita basata su un corposo dossier realizzato da Cleo Li Calzi, componente della segreteria regionale del PD Sicilia e coordinatrice del dipartimento regionale Pnrr. “La mancata e costante diffusione dei dati di attuazione – spiega Barbagallo – impedisce di avere la reale situazione sulla spesa. Desta quindi perplessità pure l’ultimo provvedimento del governo che modifica la governace del Pnrr accentrando ulteriormente i poteri nelle mani di Palazzo Chigi senza offrire una concreta soluzione alle criticità sollevate da Bruxelles. Per l’esponente Pd, “desta inoltre preoccupazione che nel settore strategico della Salute il tasso di avanzamento della spesa a marzo 2023 sia dello 0,5%. Inoltre - conclude Barbagallo- non c’è ancora traccia delle piante (oltre un milione e 700 mila) che avrebbero dovuto rigenerare e rendere più salubre l’aria nella 14 Città metropolitane, già nel 2022. Conosciamo i dati solo attraverso la Corte dei Conti. Da queste verifiche – come scrivono i giudici contabili - è emerso che ‘solo alcune Città metropolitane sono andate oltre la fase di progettazione e la quasi totalità di esse ha piantato in vivaio semplici semi, invece di collocare piante già cresciute nei luoghi prescelti”.
Dichiarazione di Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti della Camera
“Stiamo esaminando un’opera, quella del Ponte sullo Stretto, progettata negli anni Novanta. E’ come se entrassimo oggi dal concessionario per acquistare un’automobile uscendone con una Fiat Duna. E per di più di tutto questo viene portato avanti dal Governo Meloni con la decretazione d’urgenza, incurante degli appelli provenienti dal Capo dello Stato ad usare con moderazione questo strumento. Perchè adesso serve soltanto a fare propaganda e assegnare posti di sottogoverno al ministro Salvini. Non siamo contro l’attraversamento veloce dello Stretto ma davvero non si comprende la ragione di questa accelerazione esautorando il Parlamento”. Lo ha dichiarato il capogruppo PD in commissione Trasporti e segretario del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, nel corso dei lavori congiunti delle commissioni “Ambiente, Territorio, Lavori pubblici” e “Trasporti, Poste e Telecomunicazioni” della Camera sull’esame del DL Ponte sullo Stretto.
“Alla luce di tutto questo proporremo l’audizione di alcuni docenti universitari - ha concluso Barbagallo - per dimostrare che non risponde al vero l’affermazione del ministro Salvini che il ‘ponte del 2001’ rappresenta l’opera più green ma che ci possono essere soluzioni più moderne, tecnicamente ed economicamente più sostenibili”.
“Il caro biglietti aerei da e per la Sicilia ha raggiunto limiti insostenibili. È insopportabile assistere agli annunci spot da parte di Salvini e Schifani e agli innumerevoli comunicati stampa da parte di autori vari del centrodestra, tutti con vari incarichi di governo che non risolvono assolutamente nulla. Siamo di fronte a un vero e proprio cartello che rende la Sicilia irraggiungibile, non solo dai turisti ma anche da chi vuole tornare in Sicilia a trascorrere la Pasqua. E la sindrome dell’annuncite colpisce anche il governo Meloni che alle nostre interrogazioni in Parlamento risponde con aria fritta. Dal canto suo il governo regionale non ha definito neanche le tratte per la continuità territoriale che, se attuata, darebbe autentica libertà di mobilità da e per la Sicilia e per i siciliani soprattutto”. Lo dichiara il capogruppo del PD in commissione Trasporti della Camera e segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo.
“Il caro biglietti aerei da e per la Sicilia ha raggiunto limiti insostenibili. È insopportabile assistere agli annunci spot da parte di Salvini e Schifani e agli innumerevoli comunicati stampa da parte di autori vari del centrodestra, tutti con vari incarichi di governo che non risolvono assolutamente nulla. Siamo di fronte a un vero e proprio cartello che rende la Sicilia irraggiungibile, non solo dai turisti ma anche da chi vuole tornare in Sicilia a trascorrere la Pasqua. E la sindrome dell’annuncite colpisce anche il governo Meloni che alle nostre interrogazioni in Parlamento risponde con aria fritta. Dal canto suo il governo regionale non ha definito neanche le tratte per la continuità territoriale che, se attuata, darebbe autentica libertà di mobilità da e per la Sicilia e per i siciliani soprattutto”. Lo dichiara il capogruppo del PD in commissione Trasporti della Camera e segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo.
“Il ritardo per la costituzione della commissione bicamerale Antimafia non è più accettabile. A ormai oltre 6 mesi dall’avvio della Legislatura, facciamo appello alla presidenza della Camera e a tutti i gruppi parlamentari di mettere fine a questa serie di incomprensibili rinvii. Come è stato con chiarezza denunciato anche dalla Corte dei Conti, in un momento così delicato di forti rischi di infiltrazioni mafiose per progetti e lavori legati alle risorse del Pnrr e con le nuove norme che riformano, e secondo noi peggiorano, il codice appalti, serve che la commissione sia costituita e pienamente operativa”. Lo dichiarano i componenti designati dal Gruppo della Camera Partito democratico, Peppe Provenzano, Debora Serracchiani, Andrea Orlando e Anthony Barbagallo.
Oggi in commissione Trasporti della Camera è stata approvata l'indagine conoscitiva sulla continuità territoriale, fortemente voluta dal Partito democratico per colmare i ritardi presenti in alcune aree del Paese. Sarà lo strumento per capire perché ancora oggi ci siano grandi difficoltà nei collegamenti da una zona a un'altra dell'Italia e le ragioni per cui si determina un caro biglietti, soprattutto per quanto riguarda i voli aerei, che non ha nessun riscontro negli altri paesi europei. Bene quindi l'indagine conoscitiva, saremo molto vigili e attenti ad analizzare le varie questioni legate alla continuità territoriale, non ultimo il numero di tratte che determinerà il ministero dei Trasporti e la vicenda legata agli aiuti di Stato.
Così il capogruppo del Pd in commissione trasporti della Camera Anthony Barbagallo.
“Un intoppo tecnico rischia di impedire agli italiani di ottenere i benefici del superbonus per le spese sostenute nell’arco del 2022. Purtroppo il portale dell’Enea, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) è intasato dalle migliaia di richieste in coda e non rilascia i codici necessari per compilare l’istanza da depositare, entro il 31 marzo, all’Agenzia delle entrate per ottenere i benefici fiscali”. Lo dichiara Anthony Barbagallo, capogruppo PD in commissione Trasposti della Camera e segretario regionale del PD Sicilia. Prendiamo atto di un disservizio di tipo tecnico che di fatto ha impallato il portale Enea – afferma Barbagallo – ma al contempo ci auguriamo che lo faccia anche il Governo intervenendo con celerità ma anche, con urgenza, rinviando il termine del 31 marzo, ormai alle porte”.
"Il ministro Salvini, incurante dell'appello del Quirinale a non abusare dello strumento della decretazione d'urgenza, propone in cdm un decreto legge per nuovi e ulteriori posti di sottogoverno ben remunerati, con un cronoprogramma che non verrà mai rispettato. La spregiudicatezza di questo governo non ha limiti: specula, alla vigilia del voto per le amministrative in Sicilia, con la speranza della popolazione del mezzogiorno di ammodernamento delle infrastrutture”.
Lo dichiara Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti della Camera e segretario regionale del Pd Sicilia.
Dichiarazione di Anthony Barbagallo, deputato Pd
“Nel giorno in cui parte il nuovo corso del Partito Democratico e di Elly Schlein ci sono alcuni temi emersi dal dibattito su cui voglio soffermarmi: la lotta per le diseguaglianze, la giustizia sociale e quella climatica, la lotta per la legalità e per il lavoro. Nel tempo che stiamo vivendo la lotta alle diseguaglianze è al centro del dibattito interno al PD . Ma la diseguaglianza più forte e netta è proprio quella tra Nord e Sud, il ritardo del Mezzogiorno rispetto all’altra parte del Paeese in questi anni non è diminuiti e continua ad essere marcato su alcuni temi: le infrastrutture, i viaggi con tempi fuori da ogni logica europea, i tassi di occupazione che impongono una discussione non più rinviabile ora che il reddito di cittadinanza, da luglio, scomparirà. Altro tema è quello dei comuni, dove il 60% è in stato di dissesto e certamente serve uno strumento che accompagni i comuni del Mezzogiorno a fornire servizi ai cittadini e la necessità di far atterrare sul territorio i fondi del PNRR”. Così il segretario regionale del PD e capogruppo Dem in commissione Trasporti della Camera, Anthony Barbagallo, intervenendo all’Assemblea nazionale che ha proclamato Elly Schlein segretaria nazionale del Partito Democratico.
“Dal 13 marzo e fino al 2025, per il completamento del raddoppio della tratta Catenanuova-Bicocca, niente treni, sostituiti da bus con base di partenza/arrivo da Dittaino. Questo non è (neanche) un pesce d’aprile! E’ un diktat, una comunicazione inaccettabile nei tempi e nei modi che offende la Sicilia e i siciliani. Una scelta paradossale, oltre che inspiegabile, quella adottata da RFI nella regione, la Sicilia, con la velocità media dei treni più lenta d’Europa”. Lo dichiara il segretario regionale del PD Sicilia e capogruppo PD in commissione Trasporti della Camera, Anthony Barbagallo.
“Si discute di autonomia differenziata ma – prosegue Barbagallo – così facendo, e questo è un esempio concreto, ci sarà sempre un’Italia a due livelli diversi: l’alta velocità al Nord e i cantieri infiniti in Sicilia con la chiusura di 2 anni per completare 38 chilometri per il raddoppio della tratta Catania-Palermo-Catania. Treni vecchi, binario unico, mezzi lenti e servizi sostitutivi con bus: questo è il triste ed amaro risultato. RFI, ci tratta come sudditi nel totale e assordante silenzio del Governo regionale. Il PD – conclude – presenterà un atto ispettivo alla Camera e chiederà conto in ogni sede dell’operato di RFI e di tutte le istituzioni coinvolte”.
Dichiarazione di Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti della Camera
“La risposta del governo è generica, non ci soddisfa e siamo veramente preoccupati perché non riscontriamo la reale intenzione di accelerare la transizione ecologica dei trasporti garantendo nuove risorse per rafforzare il servizio ferroviario regionale e realizzare linee metropolitane, tranviarie , linee suburbane nelle aree urbane, investendo nei sistemi di trasporto urbano a trazione elettrica e biogas”.Lo afferma il capogruppo del PD in commissione Trasporti della Camera, Anthony Barbagallo, dopo la risposta del governo all’interrogazione in commissione sui “ritardi nell’attuazione della transizione ecologica nel sistema dei trasporti pubblici, così come evidenziato anche dal rapporto Pendolaria 2023”.
“Sono 4 le criticità che riguardano il settore per quanto riguarda la transizione ecologica - ha osservato Barbagallo- ritardi infrastrutturali, treni poco frequenti, lentezza nella riattivazione delle linee ferroviarie interrotte e, infine, inadeguatezza delle risorse disponibili. Nel Mezzogiorno insiste un servizio – prosegue il parlamentare Dem - non paragonabile al resto del Paese: ex linee circumvesuviane, Roma-Lido e Roma Nord-Viterbo e la Catania-Caltagirone-Gela tra le linee peggiori d’Italia. Un quadro impietoso e su cui il governo non ci ha fornito risposte adeguate in particolare su quando le risorse, circa 30 miliardi, incluse quelle del PNRR, che saranno realmente disponibili e spendibili sul territorio”, ha concluso Barbagallo.