"Abbiamo votato contro, nella Commissione Difesa della Camera, alla proposta di legge che prevede che il relitto del sommergibile Scirè divenga Sacrario Militare. Eravamo pronti a sostenere il disegno di legge ma avevamo chiesto si approvasse un nostro emendamento che chiarisce il contesto storico dell'affondamento del sommergibile nel 1942. Per noi una cosa è ricordare giustamente il sacrificio di quei marinai italiani, altra cosa è dimenticare che in quel momento l'Italia combatteva dalla parte sbagliata, alleata dei nazisti e trascinata dal regime fascista e dalla monarchia in una terribile guerra di aggressione. Il nostro emendamento è stato respinto e quindi abbiamo votato contro la proposta di legge.
La memoria di chi è caduto infatti, che difendiamo e rispettiamo, non può diventare l' occasione per riscrivere la storia o comunque per nascondere il contesto storico in cui quella memoria si colloca".
Così in una nota Andrea De Maria e Stefano Graziano, deputati PD.
"Oggi sono intervenuto sull' Ordine del Lavori alla Camera, per ricordare al Governo la criticità della fase in atto a La Perla e sollecitare la sua attenzione in merito, chiedendo al Ministro delle imprese e del made in Italy di riferire in Aula. Si tratta di difendere un presidio produttivo di grandissimo valore per il Paese e con esso lavoratrici e lavoratori caratterizzati da una straordinaria professionalità e che a breve manifesteranno davanti alla sede dell'azienda. Ad oggi l'Amministrazione Straordinaria riguarda la sola azienda produttiva e, se si vuole garantire un percorso efficace per una vera riattivazione delle attività, è indispensabile si proceda per l'Amministrazione Straordinaria di La Perla Management Uk e La Perla Italia. È importante che le istituzioni lavorino in squadra per quella che è davvero una priorità per tutti".
Così Andrea De Maria, deputato PD
"La sentenza della Corte Costituzionale sul Payback per i dispositivi medici per le sue conseguenze ripropone rischi molto seri per la tenuta di un settore produttivo di grande valore per il Paese e, in quest' ambito, per il distretto di Mirandola. A maggior ragione ora occorre agire sulla normativa vigente. Come abbiamo già fatto intendiamo assumere ulteriori iniziative parlamentari, su cui chiederemo l'impegno di tutti i gruppi della Camera e di tutti gli eletti del territorio più interessato. Sono a rischio migliaia di posti di lavoro e un comparto fondamentale per il made in Italy".
Così Andrea De Maria e Stefano Vaccari, deputati PD
Tutta la mia solidarietà e il mio sostegno alle lavoratrici de La Perla, che continuano la loro mobilitazione. Siamo di fronte a passaggi molto delicati e a tempi molti stretti che richiedono grande attenzione. Mi riservo di assumere ulteriori iniziative parlamentari in merito.
Lo ha scritto su X Andrea De Maria, deputato Pd
"Abbiamo votato in Commissione Difesa l'istituzione della giornata per gli internati militari italiani dopo avere chiesto e ottenuto modifiche al testo in discussione per rendere chiare le responsabilità della Repubblica Sociale italiana, facendo così in modo da evitare ogni ambiguità nel testo della legge. E abbiamo sottolineato come questa giornata debba essere vista in stretta relazione con il Giorno della Memoria, che ricorda insieme alle vittime della Shoah i deportati politici e militari italiani. Con queste due condizioni la legge rappresenta un'occasione di memoria per quei militari che pagarono con l'internamento in condizioni durissime il rifiuto ad essere arruolati nell'esercito fascista della Repubblica Sociale e hanno così contribuito alla Resistenza.
Bene che tutti i gruppi parlamentari si uniscano sempre nella Memoria di chi, opponendosi al Fascismo, ha contribuito a conquistare libertà e democrazia. In vista della approvazione in Aula intendiamo assicurare il pieno coinvolgimento delle associazioni che più si occupano della Memoria degli internati militari e della deportazione".
Così in una nota Andrea De Maria e Stefano Graziano, deputati PD
"Michele De Pascale è una candidatura di grande valore ed autorevolezza per la Presidenza della Regione Emilia-Romagna. Ha tutto il mio sostegno. Lo dirò nella Direzione regionale del PD. L' ottimo lavorò di Stefano Bonaccini, messo in campo con la Vicepresidente Irene Priolo e tutta la giunta, rappresenta un punto di forza fondamentale per le prossime elezioni regionali e per la nuova fase che ci aspetta. Il percorso molto ben impostato da Luigi Tosiani sta dando via via i suoi frutti".
Così Andrea De Maria, deputato PD
La sentenza di ieri nel processo Bellini per la strage del 2 agosto rappresenta un altro momento importante di verità e giustizia, su una strage fascista che è stata parte della strategia della tensione. Grazie ai familiari delle vittime per il loro determinare impegno.
Lo ha scritto su X Andrea De Maria, deputato Pd.
"Abbiamo partecipato al tavolo ministeriale di crisi per la Ex Bellco di Mirandola. Pensiamo sia fondamentale garantire la continuità di un presidio produttivo strategico per il Paese e il distretto Biomedicale di Mirandola. Un presidio garantito prima di tutto dai lavoratori e le lavoratrici, le cui professionalità rappresentano un patrimonio di grandissimo valore. La Regione Emilia-Romagna ha operato con grande efficacia e il tavolo di oggi segue quello regionale, in vista della prossima convocazione del tavolo nazionale per il 17 settembre. È fondamentale che le istituzioni operino in massima sinergia, come sta accadendo, e che l'attuale proprietà faccia fino in fondo la sua parte accompagnando il processo di reindustrializzazione e mantenendo l’impegno a non adottare iniziative unilaterali verso i dipendenti".
Così Andrea De Maria e Stefano Vaccari, deputati PD.
“Voglio manifestare a Matteo Lepore ed a Federica Mazzoni tutta la mia solidarietà per le contestazioni che hanno subito alla festa dell’ANPI.
Trovo peraltro veramente assurdo che chi si dichiara antifascista decida di mettere in atto azioni come queste alla festa dell’ANPI. L’ho detto in diverse occasioni e lo ribadisco: una cosa è la legittima protesta espressa in modo democratico e non violento, esercitando il sacrosanto diritto alla libertà di espressione e di opinione, altra cosa è la crescita evidente di episodi di intolleranza. Siamo peraltro a pochi giorni dalle scritte che hanno minacciato di morte l’Assessore Borsari e dagli atti vandalici rivolti contro un circolo del Partito democratico.
Tutte le forze politiche devono condannare con chiarezza qualunque forma di violenza ed intolleranza. Bologna, città medaglia d’oro della Resistenza, ha pagato un altissimo prezzo di sangue alla causa della libertà e della democrazia, che oggi vanno difese senza alcuna ambiguità”.
Così Andrea De Maria Deputato PD.
"Ieri sera ho chiesto, intervenendo in Aula alla Camera, che il Ministro Tajani venga a riferire sulle iniziative che può assumere il Governo per raggiungere la piena verità sulla strage di Ustica. Ancora una volta infatti da una inchiesta giornalistica sono emerse notizie che appaiono utili a fare piena luce sulla strage. Lo abbiamo detto più volte e più volte abbiamo assunto iniziative parlamentari in merito riferite a diversi governi: è fondamentale acquisire tutte le informazioni in loro possesso da paesi amici dell'talia. Emergono ora nuove elementi che riguardano la Francia. Il Governo deve mettere in campo un’azione a livello internazionale in merito. Lo dobbiamo alle vittime e ai loro familiari. Lo dobbiamo alla nostra democrazia, perché la dignità dell'Italia richiede che si raggiunga la piena verità su quella che è stata una gravissima violazione della nostra sovranità nazionale".
Così Andrea De Maria, deputato PD
"Oggi Stefano Bonaccini ha partecipato per l'ultima volta ad una Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna. 10 anni di successi, di buona amministrazione, di rigore e serietà. Grazie a lui ed a chi con lui ha lavorato in questi anni. Questa esperienza di buongoverno è la base per costruire il futuro ed un punto di forza fondamentale in vista del prossimo appuntamento elettorale. Stefano continuerà a rappresentare la nostra storia e la nostra esperienza di emilano-romagnoli in Europa. Già stasera nella Segreteria regionale del PD Emilia-Romagna imposteremo il percorso programmatico verso le prossime elezioni regionali". Così Andrea De Maria, deputato PD
"Ancora una volta da un’inchiesta giornalistica sono emerse notizie che appaiono utili a fare piena luce sulla strage di Ustica. Lo abbiamo detto più volte e più volte abbiamo assunto iniziative parlamentari in merito: è fondamentale acquisire tutte le informazioni in loro possesso da paesi amici dell'Italia. Emergono ora nuovi elementi che riguardano la Francia. Nei prossimi giorni chiederemo, con atti parlamentari, al Governo di mettere in campo una azione a livello internazionale in merito. Lo dobbiamo alle vittime ed ai loro familiari. Lo dobbiamo alla nostra democrazia, perché la dignità dell'Italia richiede che si raggiunga la piena verità su quella che è stata una gravissima violazione della nostra sovranità nazionale".
Così Andrea De Maria, Deputato PD e Walter Verini, Senatore PD.
Ho manifestato tutte le nostre preoccupazioni sulle prospettive di Industria Italiana Autobus, presidio di grandissimo rilievo e attivo in un settore strategico per il Paese, con sedi a Bologna e Flumeri in Irpinia. In effetti da poco il governo ha autorizzato Invitalia a un accordo con il Gruppo SERI per la cessione di quote della società IIA, cessione che si è realizzata ”. Lo dichiara il deputato dem Andrea De Maria che ha presentato insieme al collega Ricciardi in Aula a Montecitorio un'interpellanza urgente a prima firma della Segretaria Pd, Elly Schlein, con cui si chiede al ministro Urso di dare informazioni sull'acquisto di quote di Industria Italiana Autobus e di fornirne le motivazioni.
“La prima nostra preoccupazione – continua De Maria - sta nel fatto che il Gruppo Seri non ha esperienza nel settore; la seconda riguarda la possibilità che IIA venga acquisita da un gruppo cinese che ha manifestato grande interesse, situazione paradossale perché in quel settore sono in campo notevoli risorse legate al Pnrr e sarebbe meglio che queste rimanessero a disposizione di aziende italiane. La terza e ultima, ma non meno importante, preoccupazione è legata alla contestazione che le Regioni Emilia-Romagna e Campania e le organizzazioni sindacali, hanno manifestato nettamente per la scelta fatta dal governo e per non essere state convocate ad tavolo per verificare anche l'altra offerta pervenuta da un diverso gruppo imprenditori, come vorrebbe la prassi. È mancata da parte di Leonardo, di Invitalia e del Governo la comunicazione dei due piani industriali e di fattibilità finanziaria alle regioni ed ai sindacati. Il Ministro ha ribadito la posizione del Governo e non possiamo che confermare tutte le nostre preoccupazioni e contrarietà".
Tutto il mio sostegno a Daria Bonfietti e all’Associazione dei familiari delle vittime di Ustica. Sappiamo di una battaglia aerea nei nostri cieli. Ora dobbiamo chiedere a paesi alleati dell'Italia tutte le informazioni in loro possesso.
Lo ha scritto su X Andrea De Maria, deputato Pd.
"Domani il Governo risponderà in aula alla Camera alla nostra interpellanza urgente, a prima firma Elly Schlein, su Industria Italiana Autobus. Interverremo in Aula per il PD per manifestare tutte le nostre preoccupazioni e contrarietà. Per le scelte del Governo. Per una decisione non motivata e che porta la quota di capitale pubblico ad una percentuale simbolica. Perché il Governo non ha ascoltato le regioni Emilia-Romagna e Campania e le Organizzazioni Sindacali, che non sono state chiamate a un incontro con i due Gruppi che hanno presentato delle proposte, per discutere dei rispettivi piani industriali". Così Andrea De Maria e Toni Ricciardi, della Presidenza del Gruppo PD della Camera