“Non si sorprenda la Premier Meloni: se sono in tanti a essere contrari all’autonomia di Calderoli è perché il governo sta chiaramente sbagliando direzione. Non possiamo accettare che l'autonomia della destra venga utilizzata come strumento per aggravare le disuguaglianze territoriali e danneggiare la competitività del nostro Paese. Dalla Premier non è arrivato nemmeno oggi un chiarimento sulla mancanza di risorse e di investimenti rispetto a una pseudo-riforma che ad oggi resta ancora una scatola vuota”.
Così Silvia Roggiani, deputata in Commissione Bilancio e Segretaria regionale Pd Lombardia.
“Nel corso del Question time di oggi, Salvini ha mentito al Parlamento sulle modalità dell’assegnazione degli alloggi ad alcune famiglie sgombrate da un campo Rom a Milano. Il Comune ha operato nel rispetto della legge e in accordo con la prefettura: la ricostruzione che è stata fatta da Salvini non è pertanto veritiera” così la deputata democratica, Silvia Roggiani è intervenuta in aula alla camera stigmatizzando la mancanza di rispetto del vicepremier Salvini a cui ha chiesto di “chiedere scusa al parlamento”.
“Davanti alla crescente emergenza abitativa che affligge la Lombardia, l'unica iniziativa della destra è quella di attaccare il Comune di Milano sul campo di via Bonfadini ma in questo modo Lega e Fratelli d’Italia, che sono al governo sia del Paese che della Regione, non fanno altro che certificare il loro fallimento sulle politiche abitative e oltraggiare la drammatica situazione che migliaia di famiglie stanno vivendo ogni giorno solo per la propria propaganda”.
Così Silvia Roggiani, deputata e segreteria regionale Pd Lombardia, commentando il Question Time del Ministro Salvini sui criteri di assegnazione degli alloggi di edilizia pubblica a Milano.
“Senza alcun pudore – aggiunge la deputata Pd - Salvini ha attaccato il Comune di Milano per aver agito a favore della legalità. Ricordo a Salvini che in Lombardia la destra non ha mai fatto nulla per l’emergenza abitativa e, a causa della sua incapacità al governo, oggi nessuna Aler dispone di fondi propri nel bilancio destinati alla ristrutturazione di migliaia di appartamenti che, di conseguenza, restano vuoti senza essere assegnati a chi ne avrebbe diritto. La destra in Regione si è sempre opposta alla possibilità di stanziare risorse e a tutte le proposte del Partito Democratico, lasciando migliaia di cittadini in una situazione di incertezza e disperazione”.
“Salvini dice non aver seguito iter ma ha firmato il via libera”
“Il Ministro Salvini dichiara di non aver seguito le procedure che hanno portato alla intitolazione dell'aeroporto intercontinentale di Milano Malpensa a Silvio Berlusconi. Questo nonostante abbia firmato, lo scorso 10 luglio, il via libera, ai sensi dell'art.11 comma 3 del decreto legislativo 250/97, alla delibera strategica di ENAC del 5 luglio. Quindi il Ministro firma atti senza preoccuparsi della loro piena legittimità. Questa vicenda è un tale pasticcio che, per rispetto della figura di Berlusconi e per dignità delle amministrazioni centrali e territoriali dello Stato, Enac dovrebbe immediatamente ritirare la propria delibera, evitando così che se ne debba occupare la giustizia amministrativa”.
Così la deputata Pd Silvia Roggiani, segretaria regionale Pd Lombardia.
Su Milano la solita farsa di una Lega bugiarda che si copre di ridicolo
Maggioranza spaccata, Forza Italia prende distanze da scelte governo
“Sapere che un'istituzione come Cassa Depositi e Prestiti, che ha un ruolo fondamentale nello sviluppo del nostro Paese e dei nostri territori, sia ostaggio di un governo di destra che non solo non riesce a mettersi d'accordo sulle nomine ma che addirittura vuole farci fare dei passi indietro sulla rappresentanza femminile, è davvero vergognoso. Ed è ancora più grave che a portarci indietro sul tema dell’uguaglianza di genere sia il primo governo guidato da una donna che ama definirsi madre e cristiana ma che poi si dimentica delle donne del Paese. Anche l’intervento della deputata Bergamini di Forza Italia, che ha preso le distanze dalle scelte del governo, non fa che mettere in evidenza come la destra non tuteli le donne, confermando l’evidente spaccatura presente in maggioranza”.
Così la deputata Pd Silvia Roggiani, chiedendo al Ministro Giorgetti di riferire in Aula sulle nomine di Cassa Depositi e Prestiti.
“Anche il Partito Democratico chiede un’informativa urgente sulla decisione di intitolare l'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. Si tratta di una scelta divisiva presa con metodi che non possiamo accettare. Il Ministro Salvini con tempi barbari e senza alcun rispetto delle istituzioni non solo non ha consultato ma neanche informato la società Sea, che gestisce l'aeroporto di Malpensa. Alla luce delle mobilizzazioni di questi giorni, sarebbe giusto tenere in considerazione le proposte e i nomi provenienti dal territorio milanese, lombardo e varesotto, che rappresentano personalità di un'altra caratura e soprattutto nomi che non sono divisivi ma patrimonio di tutte e di tutti. Ed è proprio da questi nomi che dovremmo partire”.
Così la deputata Pd Silvia Roggiani, intervenendo in Aula alla Camera per chiedere a nome del Partito democratico un’informativa urgente al ministro Salvini sulla scelta di intitolare l'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi.
“L'occupazione nei Paesi Ocse è ai massimi storici ma l'Italia è terzultima per i salari reali, con un -6,9% rispetto al 2019. Al Governo diciamo: stop propaganda, è urgente introdurre il salario minimo per garantire dignità ai lavoratori italiani”.
Così la deputata Pd Silvia Roggiani.
"La seconda parte dell’inchiesta di Fanpage su Gioventù Nazionale rivela particolari ancora più agghiaccianti. Giorgia Meloni condanni e prenda le distanze dalle frasi razziste e antisemite dei giovani del suo partito. Il suo silenzio è inaccettabile".
Così su X la deputata Pd Silvia Roggiani.
“Credo che non ci sia nessun dubbio che quanto accaduto ieri sia un'aggressione e non un disordine come è stato scritto nel verbale di seduta. Secondo il vocabolario italiano, ‘disordine’ è uno spiacevole modo di presentarsi o di condursi, mentre si definisce ‘aggressione’ un attacco violento. E siccome qui le parole sono importanti, perché ciò che affermiamo resta agli atti, è importante essere precisi. Ieri c’è stata una chiara aggressione politica”.
Lo ha detto la deputata Pd Silvia Roggiani intervenendo in Aula alla Camera sul processo verbale.
“Sul Pnrr il Ministro Fitto continua ad arrampicarsi sugli specchi.
Il Ministro già in passato è stato smentito dalle Regioni quando voleva negare i tagli di 1,2 miliardi del governo alla sanità.
La verità è che con la modifica del Pnrr Fitto ha tagliato progetti per i Comuni e le Città metropolitane che poi in parte sono stati rifinanziati ma a carico del bilancio dello Stato, lasciando tutto nell’incertezza e peggiorando la prospettiva dei conti pubblici. Inoltre il Ministro non dice una parola sugli inaccettabili ritardi dei trasferimenti delle risorse Pnrr ai piccoli Comuni, come denunciato dall’Uncem.
Il ministro può dire quello che vuole ma la realtà è che la sua gestione della del PNRR è un totale fallimento”.
“La destra ha compiuto una scelta punitiva e irrazionale tagliando risorse vitali ai comuni impegnati nella realizzazione delle opere del Pnrr. Una decisione che sembra mirare deliberatamente a danneggiare i Comuni. Il governo è già gravemente in ritardo nel trasferimento dei fondi del Pnrr dallo Stato ai comuni, mettendo così a rischio progetti cruciali per lo sviluppo del nostro paese. Si tratta di una gestione irresponsabile e miope delle risorse pubbliche da parte della destra, che così mette a rischio investimenti già programmati. Un danno inestimabile per il rilancio e per il futuro delle nostre comunità”.
“Supportare i comuni in difficoltà nel rispettare gli impegni finanziari con le imprese appaltatrici a causa dei ritardi nei trasferimenti dei fondi PNRR e garantire il tempestivo trasferimento delle risorse, al fine di evitare il blocco dei cantieri e la conseguente interruzione delle opere pubbliche già avviate”.
È quanto chiedono i deputati Silvia Roggiani, Segretaria regionale Pd Lombardia, e Antonella Forattini in un'interrogazione rivolta al Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR.
“Il 2024 – aggiungono Roggiani e Fattorini nell’interrogazione – è l’anno in cui gli enti locali, in particolare i Comuni, dovranno iniziare a realizzare concretamente la maggior parte delle opere del Pnrr previste ma diversi sindaci in tutta Italia stanno riscontrando gravi ritardi nei trasferimenti dei fondi da parte dello Stato. Una situazione che sta causando notevoli difficoltà finanziarie ai Comuni che sono costretti ad anticipare fino al 30% dei costi delle opere alle aziende vincitrici degli appalti, con il rischio concreto di compromettere la stabilità dei bilanci".
“Per questo – concludono Roggiani e Fattorini – chiediamo al Ministro di garantire il tempestivo trasferimento delle risorse e di introdurre meccanismi di salvaguardia per i comuni virtuosi e semplificare le procedure al fine di ridurre la burocrazia”.
“Sulla libertà religiosa dal deputato De Corato abbiamo ascoltato parole surreali. Oggi l’esponente della destra ha dichiarato che i luoghi di culto dovrebbero essere programmati e realizzati secondo le regole, per evitare che le persone si radunino in luoghi abusivi. Ma la destra ha sempre contrastato ogni possibilità di creare dei nuovi luoghi di culto. Ricordo a De Corato che i giudici del Tar si sono pronunciati in passato sulla normativa regionale lombarda che ostacola la costruzione di tempi e moschee e quindi vìola il diritto di libertà religiosa. E gli ricordo anche è stata sempre la destra in Lombardia ad approvare in passato una legge incostituzionale sui luoghi di culto. Da lui quindi non possiamo accettare lezioni di legalità e di costituzionalità ”.
Così la Deputata Silvia Roggiani, segretaria regionale Pd Lombardia.
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